Consenso Cookie

Questo sito utilizza servizi di terze parti che richiedono il tuo consenso. Scopri di più

Vai al contenuto
Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (14 dicembre 2025)
Advertisement
  • "Giovani, non siete il futuro, ma l'adesso di Dio"

    Dopo la notte di veglia, 700mila i ragazzi che hanno partecipato alla Messa conclusiva della XXXIV GMG al Campo San Juan Pablo II di Panama. Nell'omelia, ancora una volta, papa Francesco ha ricordato la figura di San Oscar Romero, vescovo e martire salvadoregno proclamato Santo proprio da Bergoglio stesso, oltre a quella di San Giovanni Paolo II, il Papa che nel marzo 1983 compì il primo viaggio apostolico nelle terre dell'America Latina così dilaniate dall'ingiustizie e dalle guerriglie armate. "Abbiate il coraggio di non impugnare le armi, ma l'amore di Cristo", disse Wojtyla alle folle che incontrò più di trentacinque anni fa. Oggi Francesco ha parlato ancora a queste folle, alle nuove generazioni mettendole in guardia dalla felicità futura, dal presente vissuto in "sala d'aspetto": voi, cari giovani, spesso "pensate che la vostra missione, la vostra vocazione, perfino la vostra vita [sia] una promessa che vale solo per il futuro e non ha niente a che vedere col vostro presente. Come se essere giovani fosse sinonimo di “sala d’attesa” per chi aspetta il turno della propria ora. E nel “frattanto” di quell’ora, inventiamo per voi o voi stessi inventate un futuro igienicamente ben impacchettato e senza conseguenze, ben costruito e garantito con tutto “ben assicurato”. È la “finzione” della gioia. Così vi “tranquillizziamo” e vi addormentiamo perché non facciate rumore, perché non facciate domande a voi stessi e agli altri, perché non mettiate in discussione voi stessi e gli altri; e in questo “frattanto” i vostri sogni perdono quota, cominciano ad addormentarsi e diventano “illusioni” rasoterra, piccole e tristi, solo perché consideriamo o considerate che non è ancora il vostro adesso; che siete troppo giovani per coinvolgervi nel sognare e costruire il domani".

    "Voi, cari giovani - ha continuato Francesco -, non siete il futuro, ma l’adesso di Dio. Lui vi convoca e vi chiama nelle vostre comunità e città ad andare in cerca dei nonni, degli adulti; ad alzarvi in piedi e insieme a loro prendere la parola e realizzare il sogno con cui il Signore vi ha sognato. Non domani ma adesso, perché lì dov’è il vostro tesoro, lì sarà anche il vostro cuore; e ciò che vi innamora conquisterà non solo la vostra immaginazione, ma coinvolgerà tutto. Sarà quello che vi fa alzare al mattino e vi sprona nei momenti di stanchezza, quello che vi spezzerà il cuore e che vi riempirà di meraviglia, gioia e gratitudine. Sentite di avere una missione e innamoratevene, e da questo dipenderà tutto. Potremo avere tutto, ma se manca la passione dell’amore, mancherà tutto. Lasciamo che il Signore ci faccia innamorare!

    Per Gesù non c’è un “frattanto”, ma amore di misericordia che vuole penetrare nel cuore e conquistarlo. Esso vuol’essere il nostro tesoro, perché non è un “frattanto” nella vita o una moda passeggera, è amore di donazione che invita a donarsi.

    È amore concreto, vicino, reale; è gioia festosa che nasce scegliendo di partecipare alla pesca miracolosa della speranza e della carità, della solidarietà e della fraternità di fronte a tanti sguardi paralizzati e paralizzanti per le paure e l’esclusione, la speculazione e la manipolazione.

    Fratelli, il Signore e la sua missione non sono un “frattanto” nella nostra vita, qualcosa di passeggero: sono la nostra vita!"

    "Per tutti questi giorni in modo speciale - ha concluso Bergoglio - ci ha accompagnato come una musica di sottofondo il fiat di Maria. Lei non solo ha creduto in Dio e nelle sue promesse come qualcosa di possibile, ha creduto a Dio e ha avuto il coraggio di dire “sì” per partecipare a questo adesso del Signore. Ha sentito di avere una missione, si è innamorata e questo ha deciso tutto".

    Al termine della celebrazione l'annuncio del luogo che ospiterà la prossima Giornata Mondiale della Gioventù: il Portogallo.

    News correlate

    Panama: gli appuntamenti di oggi

    Gli appuntamenti dell'ultima giornata di papa Francesco a Panama. La messa conclusiva, la visita nella casa per malati di AIDS e l'incontro con i volontari.

    Francesco: "Giovani, siate custodi delle vostre radici", siate influencer dell'amore di Dio

    Erano ben 600 mila i ragazzi provenienti da tutto il mondo presenti stanotte alla veglia di preghiera della GMG di Panama con papa Francesco che si rivolge ad essi con il loro linguaggio. Un messaggio che arriva al cuore e che invita ad amare la vita al di là dello schermo di tablet e app da scaricare. La vita è qui ed ora e va amata così com'è.

    Il Papa: vescovi, "ai giovani donate una Chiesa umile, povera e non orgogliosa"

    Il secondo discorso ufficiale del viaggio di Bergoglio a Panama è rivolto ai vescovi: sono parole ispirate dalla forza e dalla testimonianza di san Romero, attraverso le quali il Pontefice li esorta a «rubare» i giovani alla strada e alla cultura della morte che «vende loro fumo».

    Francesco ai politici: siate onesti, trasparenti, giusti, mai corrotti

    La prima giornata di Bergoglio a Panama inizia con l'incontro con le autorità e i politici dello Stato centro americano, "ponte tra gli oceani e terra di legami e alleanze".

    Buon mattino con la preghiera della GmG di Panama

    In questi giorni proponiamo agli utenti di catt.ch la preghiera della GmG di Panama, "Ecco la Serva del Signore; avvenga per me secondo la tua parola”. La recitiamo con i 160 svizzeri che sono partiti alla volta del Centro America, con i ragazzi latinoamericani e con tutti i giovani del mondo uniti a questo grande evento. Domani sera a Panama anche papa Francesco.

    no_image

    Gmg Panama: “anteprima” per migliaia di giovani

    Mons. Ulloa, arcivescovo di Panama, ha detto che, oltre a prepararsi per affrontare le fatiche della Gmg, quando i giovani dormiranno in luoghi scomodi e saranno costretti ad adattarsi per il cibo, è importante ricordare che il primo obiettivo della Gmg è l’incontro con Gesù.

    News più lette