Consenso Cookie

Questo sito utilizza servizi di terze parti che richiedono il tuo consenso. Scopri di più

Vai al contenuto
Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (20 dicembre 2025)
Advertisement
  • Papa all'Angelus: l'amore è il criterio con cui verremo giudicati

    Il significato della regalità di Cristo nella catechesi di Papa Francesco all’Angelus di ieri, ultima domenica dell’anno liturgico e solennità di Cristo, Re dell’Universo.

    “Una regalità di guida, di servizio che alla fine dei tempi si affermerà come giudizio” spiega Francesco che, nel presentare l’odierna pagina evangelica (Mt 25,31) in cui Gesù “dopo aver vissuto l’esistenza terrena in umiltà e povertà”, “si presenta ora nella gloria divina che gli appartiene”.

    Nel convocare davanti a Lui l’intera umanità, dice ancora il Pontefice, “Egli esercita la sua autorità separando gli uni dagli altri” rivelando “il criterio decisivo del suo giudizio, cioè l’amore concreto per il prossimo in difficoltà” : “Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”.

    A commento della citazione del Vangelo, prosegue ancora: “Questa parola non finisce mai di colpirci, perché ci rivela fino a che punto arriva l’amore di Dio: fino al punto di immedesimarsi con noi, ma non quando stiamo bene”, “ma quando siamo nel bisogno. “In questo modo nascosto Lui si lascia incontrare, ci tende la mano come mendicante”, “si rivela il potere dell’amore, la regalità di Dio: solidale con chi soffre per suscitare dappertutto atteggiamenti e opere di misericordia”.

    Ma la parabola del giudizio prosegue presentando il Re che allontana coloro che nella vita non hanno aiutato i fratelli nel bisogno e Francesco sottolinea: “Anche in questo caso costoro rimangono sorpresi e chiedono: Signore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in carcere, e non ti abbiamo servito?. Sottinteso: “Se ti avessimo visto, sicuramente ti avremmo aiutato!”. Ma il re risponderà:Tutto quello che non avete fatto a uno solo di questi più piccoli, non l’avete fatto a me. L’amore è dunque il criterio su cui verremo giudicati e cioè  “sul nostro concreto impegno di amare e servire Gesù nei nostri fratelli più piccoli e bisognosi”.

    “Gesù verrà alla fine dei tempi per giudicare tutte le nazioni, ma - ricorda e avverte il Papa - viene a noi ogni giorno, in tanti modi, e ci chiede di accoglierlo”. Invocando l’aiuto della Vergine Maria, Francesco conclude invitando a incontrare e ricevere Cristo “nella Sua Parola e nell’Eucaristia, e nello stesso tempo nei fratelli e nelle sorelle che soffrono la fame, la malattia, l’oppressione, l’ingiustizia”.

    RadioVaticana

    News correlate

    Il Papa all'Angelus: i governanti puntino con decisione alla pace

    Dopo la preghiera dell'Angelus il Pontefice chiede di pregare per l'Ucraina, Palestina e Israele, e la Repubblica Democratica del Congo.

    Francesco all'Angelus prega per la pace, "una responsabilità di tutti"

    Il Papa invita a pregare per la pace che non è responsabilità di pochi e guarda agli scenari difficili di Ucraina, Palestina e Israele.

    Convenzioni di Ginevra. L'appello del Papa all'Angelus: tutti devono rispettarle

    Alla vigilia dell’anniversario delle quattro Convenzioni di Ginevra, Papa Francesco torna a sottolineare quanto, ancora oggi, sia fondamentale proteggere e tutelare tutti coloro che sono coinvolti nei conflitti armati, in modo particolare i civili inermi.

    Il Papa: "La misericordia è il vero volto dell'amore"

    "La misericordia nei confronti di una vita umana in stato di necessità è il vero volto dell’amore" ha spiegato Francesco ai fedeli riuniti in piazza San Pietro per l'Angelus. Il Pontefice ha commentato il brano evangelico del Buon Samaritano. Un pensiero anche per il Venezuela auspicando una prossima soluzione della grave crisi che attanaglia il Paese latinoamericano.

    Il Papa: "Siate appassionati di Cristo e del Vangelo"

    Alla preghiera dell'Angelus Francesco ha commentato positivamente l 'annuncio dell'incontro tra Trump e il leader della Nord Corea, definendo la notizia un esempo di cultura dell incontro. Poi il Pontefice ha spiegato il Vangelo del giorno ai fedeli.

    Il "grazie" del Papa alle mamme

    "Vorrei inviare un caro saluto a tutte le mamme, ringraziandole per la loro preziosa opera nella crescita dei figli e nella tutela del valore della famiglia", ha detto Francesco all'Angelus nella giornata della Festa della mamma. In mattinata il Papa ha ordinato alcuni sacerdoti nella Basilica di San Pietro, in occasione della Giornata mondiale di Preghiera per le vocazioni.

    News più lette