Consenso Cookie

Questo sito utilizza servizi di terze parti che richiedono il tuo consenso. Scopri di più

Vai al contenuto
Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (15 dicembre 2025)
Advertisement
  • Francesco agli anziani: Dio non vi abbandona, siete memoria viva

    “Cari anziani, Dio non vi abbandona, è con voi! Con il suo aiuto voi siete memoria viva per il vostro popolo”. Lo scrive Papa Francesco sul suo account Twitter, nel giorno in cui si celebra nel mondo la Giornata di sensibilizzazione contro gli abusi sugli anziani. Numerosi e vibranti sono stati in oltre tre anni di Pontificato gli appelli del Papa al rispetto degli anziani, spesso vittime della cultura dello scarto. Alessandro De Carolis rievoca alcuni pensieri del Papa tratti dalle udienze generali dedicate agli anziani lo scorso anno:

    “Come vorrei una Chiesa che sfida la cultura dello scarto con la gioia traboccante di un nuovo abbraccio tra i giovani e gli anziani”.

    Quello scarto così vile

    È uno dei sogni di Francesco, Papa che ha sognato la Chiesa, dal primo respiro del Pontificato, povera tra i poveri. E fra le povertà che fanno sanguinare il cuore al Papa dell’inclusione c’è, sempre denunciata a gran voce, quella che relega gli anziani nel sottoscala della vita, nascosti come scope logore, troppo lenti e fragili per la tempistica dell’efficienza che detta i tempi di quelle tante società che non sono per vecchi:

    “C’è qualcosa di vile in questa assuefazione alla cultura dello scarto (...) Io ricordo, quando visitavo le case di riposo, parlavo con ognuno e tante volte ho sentito questo: ‘Come sta lei? E i suoi figli?’. ‘Bene, bene’. ‘Quanti ne ha?’. ‘Tanti’. ‘E vengono a visitarla?’. ‘Sì, sì, sempre, sì, vengono’. ‘Quando sono venuti l’ultima volta?’. Ricordo un’anziana che mi diceva: 'Mah, per Natale'. Eravamo in agosto! Otto mesi senza essere visitati dai figli, otto mesi abbandonata! Questo si chiama peccato mortale, capito?”.

    Virus di morte

    L’anziano, ha ripetuto infinite volte Francesco – come pure il bambino, l’immigrato, il socialmente escluso in genere – è metro di misura di una civiltà. Se essa riserva loro posti in prima fila dove sedere con dignità e rispetto, “quella civiltà andrà avanti”. Viceversa, per il Papa è una società che “porta con sé il virus della morte”:

    Affetto senza contropartita

    A imbracciare scudo e corazza per la buona battaglia in favore degli anziani Francesco chiama vigorosamente la Chiesa. Agli anziani, afferma, va dimostrata “prossimità” con un “affetto senza contropartita”. Con l’amore che ispira Dio, il quale – dice – “non ci scarta mai”:

    “Lui ci chiama a seguirlo in ogni età della vita, e anche l’anzianità contiene una grazia e una missione, una vera vocazione del Signore. L’anzianità è una vocazione. Non è ancora il momento di ‘tirare i remi in barca’”.

    Anziani, àncora dei giovani

    Insomma, non la “terza età”, qualcosa che viene dopo, rotolata giù lungo la scala dell’indifferenza. Per Papa Francesco l’età degli anziani ha ruolo e posto in modo diversamente efficiente rispetto agli standard. Può produrre senso, dare valore al tempo con la memoria, essere uno spazio di incontro con chi, come i giovani, va verso il largo dell’esistenza senza aver consultato l’anziano di bordo per capire bene la rotta:

    “Possiamo intercedere per le attese delle nuove generazioni e dare dignità alla memoria e ai sacrifici di quelle passate. Noi possiamo ricordare ai giovani ambiziosi che una vita senza amore è una vita arida. Possiamo dire ai giovani paurosi che l’angoscia del futuro può essere vinta. Possiamo insegnare ai giovani troppo innamorati di sé stessi che c’è più gioia nel dare che nel ricevere”.

    (Da Radio Vaticana)

    News correlate

    Il Papa: una società fraterna si costruisce con l’alleanza tra giovani e anziani 

    Sul suo account X, il Pontefice indica nel dialogo intergenerazionale una base imprescindibile per imparare “la bellezza della vita”.

    Il Papa: mettere i giovani contro gli anziani è una manipolazione

    "Nella vecchiaia non abbandonarmi" è il tema del Messaggio di Francesco per la IV Giornata mondiale dei nonni e degli anziani che ricorre il 28 luglio. Nel testo la denuncia di una mentalità individualista che va diffondendosi e che marginalizza l'anziano vissuto spesso come un peso e un costo

    Il Papa: no alla solitudine delle nostre città, anziani e giovani crescano insieme

    Nell’omelia della Messa per la III Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, celebrata nella Basilica Vaticana, Francesco esorta a coltivare le relazioni con chi è avanti negli anni perché ci sia uno scambio fecondo tra generazioni.

    Gli anziani, un dono per il futuro dell’umanità

    In questo mese in cui sono sospese le udienze generali, ripercorriamo le catechesi di Papa Francesco sulla vecchiaia svolte sino ad ora. È una società “sterile”, ricorda il Pontefice nei suoi diversi interventi, quella dove non c’è dialogo tra anziani e giovani.

    Il messaggio del Papa per la prima Giornata Mondiale dei nonni

    Dopo aver divulgato il decreto per l'indulgenza plenaria, voluto fortemente da Papa Francesco, sono tante le attività e le celebrazioni che caratterizzeranno il 25 luglio prossimo.

    Il Papa: "A luglio la prima Giornata mondiale dei nonni e degli anziani"

    L'annuncio di Francesco: la quarta domenica di luglio sarà dedicata a «celebrare il dono della vecchiaia» e ricordare coloro che «custodiscono e tramandano la vita e la fede».

    News più lette