Consenso Cookie

Questo sito utilizza servizi di terze parti che richiedono il tuo consenso. Scopri di più

Vai al contenuto
Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (14 dicembre 2025)
Advertisement
  • Il briefing del Sinodo in sala stampa, 20 ottobre 2023. Foto Vatican Media

    Briefing del Sinodo: tra i temi trattati nelle scorse ore anche gli abusi e il clericalismo

    L’autorità — che nella Chiesa è «servizio» che si «esercita a piedi scalzi» — e la questione degli abusi sono stati tra i temi affrontati negli interventi della tredicesima (presenti in 341) e quattordicesima (presenti in 343) congregazione generale della prima sessione della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, svoltesi ieri pomeriggio e stamani, sempre con la modalità degli interventi dei Circoli minori seguiti dagli interventi liberi. Lo ha reso noto Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la comunicazione e presidente della Commissione per l’informazione, nel briefing con i giornalisti, che ha avuto inizio alle 14.20, nella Sala stampa della Santa Sede, ed è stato introdotto dal vice direttore Cristiane Murray.

    L'autorità non è dominio ma servizio

    In riferimento agli interventi di ieri pomeriggio e di oggi sulla sezione B3 dell’Instrumentum laboris — il cui titolo è «Partecipazione, compiti di responsabilità e autorità» — Ruffini ha spiegato che è stato riaffermato l’impegno a «evitare gli autoritarismi» e che «l’autorità non è dominio ma servizio». Riportando, in particolare, una delle espressioni più significative utilizzate in Aula, il prefetto ha detto appunto che l’autorità si «esercita a piedi scalzi». Chi «ha autorità — è stato detto in Aula — non deve controllare tutto ma avere la capacità di delegare»; e al vescovo, è stato detto, «spetta l’ultima parola ma non l’unica parola». Tra gli argomenti trattati ci sono «il ruolo dei pastori a servizio dei poveri», proprio sullo stile anche della preghiera presieduta, ieri sera, dal Papa in piazza San Pietro per i migranti e i rifugiati. Occorre prestare attenzione — è stato rilevato negli interventi — «al grido di coloro che soffrono per strada». Inoltre «i vescovi devono chiamare alla conversione del cuore affinché si riaffaccino sentimenti di umanità in coloro che, trafficando armi, contribuiscono alla “terza guerra mondiale” che causa sofferenze di milioni di persone».

    La corresponsabilità nella Chiesa

    «Corresponsabilità» è una delle parole che più ricorre negli interventi, ed è intesa «come il coinvolgimento e il coordinamento dei carismi», ha riferito Ruffini. A questo proposito nei lavori è stata messa in rilievo l’importanza di valorizzare figure, competenze e in particolare l’impegno dei laici. Il prefetto ha poi voluto chiarire la questione del numero dei partecipanti al Sinodo: sono 365 con il Papa. Ricordando le diverse modalità di partecipazione, Ruffini ha fatto presente che, in tutto, sono coinvolte un altro centinaio di persone — si arriva così al numero di 464 — ma la loro presenza non viene, ovviamente, conteggiata nelle comunicazioni ufficiali. Inoltre ha reso noto che la Segreteria generale dà la precedenza nel prendere la parola a coloro che finora non sono intervenuti nei lavori. Sheila Pires, segretario della Commissione per l’informazione, ha quindi proseguito nel briefing rendendo noto che, in Aula, c’è stato chi ha messo in guardia dal clericalismo, pure tra i laici, anche perché «ha portato agli abusi di potere, di coscienza, economici e sessuali». E gli abusi, ha insistito Pires, hanno fatto «perdere credibilità alla Chiesa», tanto da rendere necessario un «meccanismo di controllo» La sinodalità, è stato evidenziato negli interventi, secondo quanto ha riferito Pires, «può contribuire a prevenire gli abusi perché è un processo che ha a che fare con ascolto e dialogo».

    Continua a leggere.

    News correlate

    Sinodo: pubblicati i rapporti intermedi dei gruppi di lavoro

    Diversi i temi: digitale, ministeri e la partecipazione femminile nella Chiesa; relazioni con le Chiese Orientali; ruolo dei nunzi e scelta dei vescovi; ecumenismo, Chiese orientali, questioni dottrinali “emergenti”, quale ad esempio il ruolo delle donne e altri ancora.

    Vaticano: Guardia svizzera accusata di antisemitismo, avviata un'indagine interna

    Il portavoce Eliah Cinotti conferma la segnalazione di un «episodio litigioso»: «L'indagine interna resta riservata, il servizio deve essere prestato sempre con il massimo della professionalità».

    Iniziato oggi il ritiro spirituale dei partecipanti al Sinodo

    È iniziato oggi il ritiro spirituale che coinvolgerà, fino al 1° ottobre, i padri e le madri sinodali della seconda sessione del Sinodo, che avrà a sua volta luogo da mercoledì 2 ottobre a domenica 27 ottobre. 

    Sinodalità come libertà di parola nel discernimento dello spirito

    Attesa sabato in serata la pubblicazione del documento di sintesi del Sinodo.

    Sinodo, il briefing: donne, poveri, migranti al centro della giornata di lavoro del 6 ottobre

    Lo comunica in sala Stampa vaticana Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la Comunicazione e presidente della Commissione per l'Informazione del Sinodo.

    Sinodo, approvata la bozza dell'Instrumentum laboris

    Le tappe di avvicinamento al Sinodo, che si svolgerà dal 4 al 29 ottobre prossimi, si susseguono serrate e dopo le assemblee continentali dei mesi scorsi ha preso ora forma il documento basilare dell’assise, l’Instrumentum laboris.

    News più lette