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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (12 dicembre 2025)
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  • Cina - Vaticano: Leone crea una nuova diocesi e viene consacrato un nuovo vescovo

    Con un gesto di grande attenzione per la vita della Chiesa cattolica in Cina, Papa Leone XIV ha disposto la soppressione delle diocesi di Xiwanzi e Xuanhua, istituite nel 1946 da Papa Pio XII, ed ha eretto la nuova diocesi di Zhangjiakou, suffraganea di Pechino. La decisione, datata 8 luglio 2025, risponde al desiderio di promuovere in modo più efficace la cura pastorale dei fedeli, dando maggiore unità e coerenza al territorio ecclesiastico.
    Questa riorganizzazione della presenza cattolica in Cina si inserisce nel cammino avviato da Papa Francesco con l’Accordo Provvisorio tra la Santa Sede e la Repubblica Popolare Cinese sulla nomina dei vescovi, che ha permesso di superare divisioni e incomprensioni del passato. È proprio in questo quadro che si colloca la nascita della diocesi di Zhangjiakou, la cui struttura territoriale ricalca quella dell’omonima città capoluogo: 36.357 km², con circa 4 milioni di abitanti, di cui 85 mila cattolici, serviti da 89 sacerdoti.

    Accanto alla definizione dei nuovi confini – che comprendono i quartieri di Xuanhua, Qiaodong, Xiahuayuan, Chongli, Qiaoxi e Wanquan, e le contee di Chicheng, Huailai, Zhuolu, Weixian, Yangyuan, Huai’an, Shangyi, Zhangbei, Guyuan e Kangbao – alcuni territori sono stati accorpati ad altre diocesi: Yanqing all’arcidiocesi di Pechino e Xilinguolemeng alla diocesi di Jining.
    Momento centrale di questa riorganizzazione è stata il 10 settembre 2025, la consacrazione del primo vescovo di Zhangjiakou, mons. Giuseppe Wang Zhengui. La sua nomina, approvata dal Pontefice l’8 luglio, rappresenta un ulteriore frutto dell’intesa tra la Santa Sede e Pechino, che ha reso possibile una scelta condivisa e riconosciuta dalle due parti.

    Il nuovo vescovo Zhengui

    Nato il 19 novembre 1962, Wang Zhengui ha studiato al seminario provinciale dello Hebei tra il 1984 e il 1988. Dopo un tirocinio pastorale presso la parrocchia di Qujiazhuang, è stato ordinato sacerdote nel 1990 per la diocesi di Xianxian, diventando parroco l’anno successivo. Successivamente ha esercitato il ministero nella diocesi di Xuanhua, maturando un’esperienza che lo rende figura radicata nella realtà locale e stimata dalla comunità.
    Con la nuova diocesi e la consacrazione del suo vescovo, la Chiesa cattolica in Cina compie un passo di rilievo nel cammino di riconciliazione e di dialogo, testimoniando come l’intuizione di Papa Francesco e la continuità di Leone XIV stiano portando frutti concreti nella costruzione di un rapporto positivo tra Vaticano e Cina, a beneficio dei fedeli e della missione evangelica.

    fonte: agenzie/farodiroma

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