La Facoltà di teologia di Lugano conclude il 27 aprile 2024 con un evento religioso e culturale dedicato al suo fondatore, il vescovo ticinese Eugenio Corecco (1931 – 1995) l’anno di eventi organizzati per il trentesimo. Era infatti il 4 dicembre 1993, l’allora Gran Cancelliere della FTL, mons. Eugenio Corecco, introduceva il Dies Academicus dell’istituzione da lui fondata e fortemente voluta con un discorso dal titolo “Natura e compito dell’università”. Corecco allora era vescovo della diocesi di Lugano dal 1986, dopo aver insegnato per tanti anni a livello accademico e aver fattivamente collaborato da insigne canonista quale era alla redazione del Codex Juris Canonici promulgato nel 1983 da San Giovanni Paolo II. Corecco, nato ad Airolo e cresciuto a Chiasso, dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza a Friborgo, essersi addottorato in Diritto canonico a Monaco di Baviera sotto la direzione di Klaus Moersdorf, ed essere stato membro di una equipe di grandi nomi, fu chiamato nel 1969 alla cattedra di Diritto canonico dell’Università di Friborgo, che tenne fino al 1986. Studioso, educatore di giovani, offrì una originale visione del rapporto tra teologia e diritto canonico ancora oggi fondamentale per una profonda comprensione delle peculiarità che contraddistinguono i sistemi giuridici basati su credenze di fede. Eugenio Corecco credeva fortemente nell’istituzione universitaria come luogo privilegiato del dibattito scientifico e della formazione, quest’ultima intesa non solo da un punto di vista delle competenze ma anche da quello della realizzazione personale ed umana degli studenti e – più in generale – di tutti i membri della comunità accademica. Per questa ragione creò a Lugano una Facoltà di Teologia (FTL). Una decisione pionieristica che ha fatto da apripista, anni dopo, alla USI stessa, di cui oggi la FTL è parte.
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