Consenso Cookie

Questo sito utilizza servizi di terze parti che richiedono il tuo consenso. Scopri di più

Vai al contenuto
Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (14 dicembre 2025)
Advertisement
  • Il dolore e le angosce dei cattolici cinesi

    Hong Kong (AsiaNews/HSSC) - Nella mia ultima visita nella Cina popolare ho avuto alcune conversazioni che mi hanno sconvolto e dato da pensare. Ho compreso in pieno le angosce che turbano il cuore di così tanti fratelli e sorelle - sia clandestini che della Chiesa ufficiale - che vogliono davvero essere leali con la loro fede e con la Chiesa cattolica.

    Prima di tutto, essi sono profondamente aggravati dall’astuta pressione delle autorità civili e dalle persone che collaborano con loro. Attraverso allettamenti, oppressione, e perfino violenze, le autorità cercano in ogni modo di controllare e soffocare la sezione ufficiale della Chiesa. Ciò avviene attraverso il controllo obbligatorio e la registrazione dei suoi membri.

    Nella loro vita quotidiana, questi fratelli e sorelle sono costretti a venire in contatto con opportunisti e uomini con due facce, che mentono loro o li ingannano.

    Nel loro lavoro, essi devono soffrire a causa delle ingiuste interferenze e gli abusi delle corrotte autorità locali. Spesso, all’interno della Chiesa, questi fratelli e sorelle si sentono piuttosto confusi nei loro rapporti con vescovi e clero. Vi sono vescovi che sono riconosciuti dalla Santa Sede, ma che accettano anche posti nell’Associazione patriottica, che proclama pubblicamente “principi incompatibili con la dottrina cattolica”. Poi ci sono vescovi che prendono parte a ordinazioni episcopali illegittime, e che concelebrano con vescovi scomunicati. Vi sono preti che si autoproclamano vescovi. E vi sono preti che vengono ordinati da vescovi illegittimi, ecc… Di conseguenza, molti domandano: “Chi è il nostro vero pastore?” e “Possiamo ricevere i sacramenti da loro?”, oppure: “Quelli appartengono ancora alla Chiesa cattolica?”.

    Anche osservando il comportamento della Santa Sede, alcuni fratelli e sorelle scuotono il capo; essi si sentono dubbiosi e sospettosi. Alcuni sacerdoti non ufficiali hanno perfino chiesto se Roma [la Santa Sede} ha accettato la politica del governo di eliminare la Chiesa sotterranea, o se è ancora necessario rifiutarsi di aderire all’Associazione patriottica. La sfiducia è piuttosto diffusa.

    Questi nostri fratelli e sorelle stanno soffrendo, sono tristi, confusi e preoccupati. Alcuni di loro mettono la loro speranza in un eventuale accordo fra la Cina e il Vaticano, credendo forse in modo irrealistico che ciò porterà alla fine delle loro angosce e sofferenze. Altri si chiudono nelle loro piccole comunità, e si appoggiano sui sacerdoti che offrano loro una base sicura per la loro fede.

    Eppure, lo Spirito Santo continua a lavorare in loro e a rafforzare la loro fede. È profondamente toccante vedere questi fratelli e sorelle vivere la fede cristiana in modo così semplice eppure così straordinario.

    Solo la loro sincera fede garantisce la continuità della vita della Chiesa nel Paese.

    Dobbiamo mostrare loro la nostra piena solidarietà attraverso la preghiera e il sostegno.

    Sergio Ticozzi - AsiaNews

    News correlate

    A Strada Regina si parla di Olimpiadi a Pechino, diritti umani e libertà religiosa

    Sabato 5 febbraio al via le Olimpiadi invernali in Cina, ma le principali stazioni sciistiche coprono una storia oscura di persecuzione e massacro dei cristiani.

    Conferenza: la trasmissione dei valori familiari in Cina

    Lunedì 4 novembre 2019 alle ore 18.00, con don Giuseppe Zhang. Organizza l'Associazione Culturale Ticino-Cina nella Sala conferenze Fitoamico dell’Autosilo Ospedale Italiano a Lugano

    no_image

    Consacrato un secondo vescovo in Cina con Mandato Pontificios

    Oggi, con Mandato Pontificio, monsignore Stefano Xu Hongwei è stato consacrato vescovo coadiutore di Hanzhong. La cerimonia si è svolta in un’atmosfera solenne e partecipata, alla presenza di tutti i vescovi della provincia di Shaanxi.

    no_image

    Santa Sede-Cina: diffusi oggi gli "Orientamenti pastorali" per la registrazione civile del clero

    “La Santa Sede, da una parte, non intende forzare la coscienza di alcuno. Dall’altra, considera che l’esperienza della clandestinità non rientra nella normalità della vita della Chiesa, e che la storia ha mostrato che Pastori e fedeli vi fanno ricorso soltanto nel sofferto desiderio di mantenere integra la propria fede”. Sono i presupposti degli Orientamenti pastorali della Santa Sede circa la registrazione civile del clero in Cina, diffusi oggi dalla sala stampa vaticana.

    Padre Cervellera a Lugano: "c'è una grande sete di spiritualità nei giovani cinesi"

    Martedì sera, padre Bernardo Cervellera, direttore di AsiaNews.it – in un'iniziativa promossa dall'Associazione Culturale Ticino-Cina assieme al gruppo di preghiera per i cristiani perseguitati “OgniVentialleVenti – è stato a Lugano per portare la propria testimonianza sulla situazione dei cristiani in Asia. Lo abbiamo intervistato.

    no_image

    Cina: sequestrato dalla polizia mons. Shao Zhumin, vescovo di Wenzhou

    Essendo un vescovo “sotterraneo”, nei periodi di sequestro - una pratica comune in Cina - egli verra probabilmente spinto a sottomettersi alla politica religiosa della Cina, che esige la registrazione presso il governo e l’appartenenza all’Associazione patriottica.

    News più lette