Consenso Cookie

Questo sito utilizza servizi di terze parti che richiedono il tuo consenso. Scopri di più

Vai al contenuto
Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (13 dicembre 2025)
Advertisement
  • Il Collegio Papio di Ascona

    Il Collegio Papio di Ascona amplia la sua offerta formativa

    Il Collegio Papio allunga il passo. In linea con la tendenza nazionale da settembre offrirà più percorsi di maturità sotto lo stesso tetto. Con le nuove Maturità internazionali linguistica e di scienze umane l’offerta liceale completa quella più scientifica della storica Maturità svizzera.

    “Da anni le scuole private svizzere hanno iniziato ad ampliare la loro offerta formativa per far fronte a richieste sempre più differenziate”, afferma il rettore del Collegio Papio, don Patrizio Foletti. “Con questo progetto, senza scostarci dalla nostra secolare tradizione, vogliamo comunque rispondere ad una forte richiesta di un curriculum meno marcato sulle materie scientifiche ma maggiormente approfondito su quello umanistico proveniente soprattutto dall’estero”.

    Ma più concretamente in cosa consiste la novità? “Consiste in un liceo quadriennale con due percorsi, linguistico e di scienze umane, che ha come sbocco una maturità internazionale. I due curricoli sono particolarmente approfonditi sulle loro materie specifiche, cioè italiano e lingue seconde, filosofia, scienze umane e diritto-economia. D’altro canto si accomunano per un minor peso di matematica e scienze naturali rispetto alla Maturità svizzera”, spiega il vicerettore Paolo Scascighini. “Le maturità conseguite sono riconosciute sia a livello nazionale, sia internazionale, e danno libero accesso a tutte le facoltà universitarie”. Diversamente dalla Maturità svizzera, le cui direttive dipendono da Berna, quella internazionale dipende da Roma. Piani di studio, griglia oraria e modalità d’esame sono quindi differenti. Alla fine di ogni anno scolastico gli alunni dovranno sostenere gli esami di idoneità, mentre la maturità verte su esami scritti e orali delle materie d’indirizzo. “Non vogliamo creare due mondi sotto lo stesso tetto”, precisa don Foletti. “Entrambi i percorsi, benché distinti e con orientamenti diversi, seguiranno le linee educative e la cultura d’istituto del Collegio”. Le previsioni parlano di una possibile forte richiesta sia dalla Svizzera sia dall’estero, grazie alla possibilità di frequentare il Campus anche sette giorni su sette, un unicum svizzero, spiega la Direzione. Essendo i posti limitati e nell’ottica di garantire la massima qualità dell’insegnamento, l’ammissione è vincolata al rispetto di chiari criteri.

    News correlate

    Don Patrizio Foletti lascia dopo oltre vent’anni da rettore del Collegio Papio: intervista

    Un lungo periodo con tanti cambiamenti, affrontati con creatività nel solco della tradizione dei benedettini e delle gestione diocesana.

    Consegnati gli attestati di maturità e i premi al Collegio Papio di Ascona

    Grande riconoscenza è stata espressa verso il rettore don Patrizio Foletti, alla sua ultima cerimonia con i neo maturati e le loro famiglie.

    Il Giardino del Collegio Papio rinasce nella bellezza della storia

    Il Collegio Papio di Ascona ha inaugurato il restaurato giardino storico, frutto di una sinergia tra istituzioni, privati e comunità. Un intervento che restituisce al territorio un prezioso spazio di memoria e spiritualità, celebrato con gratitudine e una targa dedicata ai numerosi benefattori.

    Papio: nominato il nuovo rettore

    Si tratta del professor Adrian Pablé che insegna da settembre 2023 alla SUPSI. Il suo incarico al Papio inizia il 1. luglio 2025.

    Porte aperte al Collegio Papio: tra storia, innovazione e vocazione educativa

    Scopri il Collegio Papio sabato 5 aprile 2025 ad Ascona: visita gli spazi, incontra docenti e studenti, e approfondisci un’offerta formativa che unisce tradizione e innovazione.

    L'eredità che ispira: la filantropia secondo Emilio Bortoluzzi

    Oltre cento persone si sono riunite al Collegio Papio di Ascona, il 7 febbraio scorso, per un evento che ha saputo coniugare memoria e visione futura. Elisa Bortoluzzi Dubach, esperta internazionale di filantropia, ha tenuto una conferenza sul tema del mecenatismo contemporaneo.

    News più lette