È uscito il nuovo numero della Newsletter della Facoltà di Teologia di Lugano. Apre l’edizione una riflessione di don Sergio Carettoni, coordinatore diocesano dell’équipe Zone/Reti pastorali sul lavoro svolto dal 2018 ad oggi, con un’attenzione particolare agli ultimi sviluppi legati al Sinodo e alla riflessione prodotta al riguardo dalla Chiesa ticinese in risposta alla consultazione sinodale, che si è tenuta lo scorso autunno.
«Le risposte – nota don Carettoni – mostrano un alto livello di attenzione a quello che è il vissuto della comunità ecclesiale cantonale, non solo quando accadono fatti di cronaca, ma nella ferialità, nella semplicità delle relazioni di ogni giorno. Negli scritti si evidenzia ancora un buon grado di speranza per le cose che riguardano Dio, nella propria storia. Soprattutto, in quanti hanno partecipato alla consultazione è emersa la volontà di comunicare la loro lettura della realtà, le loro idee. E questo sta offre spunti notevoli per un approfondimento e un dialogo interno alla vita della Chiesa diocesana. Sono certamente i temi esistenziali a mostrarsi cruciali, come il bisogno di ascolto e di autenticità… Ma, più che alle domande di Roma, il vero focus di attenzione e di azione è stato posto sulla possibilità di accendere delle esperienze di dialogo all’interno delle diverse comunità e realtà ecclesiali del Ticino. I tempi certamente erano stretti, ma l’intenzione del Vescovo è stata quella che si favorisse a tutti i livelli la riscoperta del valore dell’incontro e del dialogo, atteggiamento generato sì dal Sinodo, ma che ha iniziato ad essere in Ticino uno stile di vita all’interno delle nostre comunità parrocchiali, di rete pastorale e diocesane».
La consultazione, nota oltre don Carettoni, non è che l’inizio di un lavoro che si protrarrà nel tempo. Così ha voluto mons. Lazzeri, vescovo di Lugano, chiedendo proprio al Coordinamento delle Zone Reti Pastorali e a tutta la Comunità ecclesiale di rimettere mano alla sua sesta lettera pastorale «I cristiani? Quelli della via!». «L’intenzione è quella di fare crescere all’interno del cammino diocesano – in modo permanente e costitutivo – un volto di Chiesa sinodale: fatto di incontro, ascolto, condivisione del cammino delle altre persone».
La Newsletter prosegue con la rubrica “Persone ed eventi della Storia”, per la quale Simona Negruzzo, professore associato di Storia moderna presso l’Università degli studi di Bologna, presenta la figura di Caterina da Siena. Segue, sul tema “L’arte dell’incontro come via della pace”, il contributo di Agnese Varsalona, docente di Teologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, sui Centri internazionali di formazione per giovani G. B. Scalabrini, annunciando anche che il prossimo incontro internazionale proposto dalla Famiglia scalabriniana ai giovani avrà luogo dal 13 al 18 agosto a Solothurn. Infine, l’agenda degli eventi annuncia la lectio magistralis di Francesco Braschi, nell’aula multiuso della FTL, dal titolo “Ex oriente lumen. Le Chiese orientali: una ricchezza necessaria, per respirare a pieni polmoni” e il tema della Settimana intensiva di corsi, che quest’anno avrà luogo dal 19 al 23 settembre, dal titolo “Il Cristianesimo nell’Asia Orientale. Incontri di Civiltà su un nuovo Areopago”.
L.Q.
