Consenso Cookie

Questo sito utilizza servizi di terze parti che richiedono il tuo consenso. Scopri di più

Vai al contenuto
Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (13 dicembre 2025)
Advertisement
  • Betlemme

    La Conferenza dei vescovi svizzeri condanna l'attacco di Hamas e invita a pregare per la pace in Terra Santa

    Il 7 ottobre 2023 è scoppiata una nuova guerra in Terra Santa. I membri della Conferenza dei vescovi svizzeri (CVS) sono sgomenti per l'oltraggiosa brutalità degli attacchi di Hamas e condannano qualsiasi forma di violenza e atti disumani, in particolare contro vittime innocenti civili. Nel frattempo, migliaia di persone hanno già perso la vita. Gli addolorati pensieri e le preghiere dei membri della CVS vanno ai loro familiari.
    I vescovi e gli abati territoriali svizzeri sono profondamente preoccupati per la crescente spirale di violenza di questo nuovo conflitto in Medio Oriente e per le drammatiche conseguenze umanitarie per la sua popolazione civile, soprattutto per i bambini e le persone anziane e vulnerabili. La violenza e la guerra non contribuiranno mai a trovare una soluzione definitiva e giusta al lungo conflitto tra israeliani e palestinesi. Al contrario, alimentano ulteriore odio, violenza e vendetta da entrambe le parti.

    Vita umana inviolabile

    Le immagini dell’attacco di Hamas e le informazioni attuali in merito ai tanti ostaggi portati a Gaza - tra cui numerosi bambini con le loro mamme - sono spaventose e inaccettabili. I bambini non vanno mai presi in ostaggio. La CVS esorta i responsabili a rilasciare immediatamente tutti gli ostaggi e ribadisce che ogni singola vita umana è unica e inviolabile.
    Anche se vale il diritto alla difesa, i vescovi svizzeri sottolineano esplicitamente che la proporzionalità e il pieno rispetto del diritto internazionale umanitario attualmente in vigore ne sono condizioni indispensabili. I massacri di civili e la perdita di vite umane vanno evitati ad ogni costo. Pertanto sono urgentemente necessari corridoi umanitari per aiutare la popolazione della Striscia di Gaza e le numerosissime persone ferite.

    Invito alla preghiera comune per la pace

    La CVS desidera esprimere il suo profondo cordoglio a tutte le famiglie che in questa guerra hanno perso una persona a loro cara. Si invita tutti i fedeli e le persone di buona volontà a pregare per un cessate il fuoco quanto prima, seguito da negoziati di pace rispettosi e giusti.
    La Terra Santa ha urgente bisogno di una pace fondata sulla giustizia, sul dialogo e sul coraggio di vivere come fratelli e sorelle.

    News correlate

    Arriva il codice di condotta degli agenti pastorali della diocesi di Losanna, Ginevra e Friburgo

    La carta vincola gli operatori nella pastorale, laici e preti della diocesi che dovranno sottoscriverlo entro il 15 novembre. Il documento dà indicazioni in fatto di prevenzione di abusi e offre regole di condotta, dalla direzione spirituale fino all'uso dei social network. Utile glossario finale.

    "Dilexi te": per i vescovi svizzeri è una "parola forte"

    Messaggio di mons. Morerod, presidente della CVS, alla pubblicazione della prima esortazione apostolica di papa Leone che è dedicata ai poveri.

    Media cattolici. Il conferimento del premio 2023 a Nicole Freudiger, giornalista SRF

    La premiazione si è svolta a Berna lo scorso 24 aprile alla presenza di mons. de Raemy.

    Vescovi Svizzeri: Permettere il "reinsediamento" dei rifugiati. "Sì" ai vaccini perché "nessuno ha il diritto di infettare gli altri"

    La 333a Assemblea Ordinaria della Conferenza Episcopale Svizzera (CVS) ha avuto luogo dal 13 al 15 settembre 2021 a Visp. Rifugiati, Sinodo, Vaccini tra i temi. Riconfermato mons. Gmür presidente della CVS. Invariato anche il presidio.

    Vescovi svizzeri, Mons. Büchel nuovo referente per il Consiglio delle donne

    L'attuale vescovo di San Gallo prende il posto di mons. Theurillat, ausiliare di Basilea che a partire dall'estate si ritirerà a quiescenza.

    Incontro tra vescovi svizzeri e donne cattoliche: «Un dialogo da proseguire»

    Durante l’Assemblea ordinaria della Conferenza dei vescovi svizzeri, che si è svolta dal 14 al 16 settembre, una giornata è stata dedicata al dialogo con 11 esponenti del Frauenbund (la Lega delle donne).

    News più lette