di Silvia Guggiari
In occasione della 59a Giornata Mondiale delle comunicazioni sociali abbiamo scelto di presentare una realtà attiva da qualche anno in Ticino che si spende attraverso i suoi volontari per diffondere il messaggio cristiano e mariano via radio. La «Voce di Maria» è l’associazione nata nel 2020 e legata a Radio Maria che coordina le attività dello Studio Mobile della Svizzera Italiana per trasmettere i collegamenti radiofonici di preghiera e delle celebrazioni; ha sede a Lugano e fa parte della World Family di Radio Maria, presente in 82 Paesi nei 5 continenti. «L’attività dello Studio Mobile - ci spiega la volontaria Maria Rosa Florio - svolge un prezioso servizio di evangelizzazione a beneficio di persone sole, anziane, ammalate o impossibilitate a recarsi nei luoghi di preghiera. Arrivare al cuore di ogni persona attraverso le dirette delle celebrazioni che curiamo dalle chiese locali è l’obbiettivo della nostra grande collaborazione con Radio Maria».
Attualmente l’associazione conta una decina di soci e coinvolge una ventina di volontari: «Radio Maria - che ha sede a Erba (Co) - ci propone le date per la diretta così che noi scegliamo liberamente da quale chiesa trasmettere la celebrazione e dare voce in maniera uniforme e democratica a tutto il territorio ticinese. Una volta che il sacerdote ha dato il suo assenso per la diretta radiofonica ci si prepara analizzando tutti gli aspetti tecnici, piuttosto che la qualità della connessione».
Ma che senso ha nel 2025 diffondere il messaggio cristiano attraverso il mezzo della radio? «La radio - commenta la volontaria - è il mezzo di comunicazione più semplice che ci sia, raggiunge milioni di persone contemporaneamente ed è facilmente accessibile. Radio Maria con il suo palinsesto cattolico così vario offre insegnamenti biblici, la S. Messa, preghiere, programmi di approfondimento spirituale e raggiunge le persone in auto, in casa, al lavoro. Raggiunge inoltre le persone malate, quelle che sono in ospedale, tutte quelle persone che vorrebbero magari recarsi in Chiesa ad ascoltare la S. Messa e non ne hanno la possibilità. È uno strumento formidabile per soddisfare il bisogno spirituale, informare e sensibilizzare». Un pensiero confermato anche dagli ascolti delle celebrazioni che dal Ticino sono sempre molto seguite.
La diretta delle S. Messe non è l’unica attività seguita dall’associazione: «Siamo anche presenti sul territorio dove cerchiamo di diffondere il messaggio cristiano e mariano attraverso piccoli gruppi di preghiera». Inoltre c’è anche una parte solidale che segue alcuni progetti in Africa: «I nostri progetti si sono già focalizzati in Congo, Tanzania, Mozambico, Uganda, Liberia e Centrafrica. Nei prossimi mesi la nostra Associazione si impegnerà a formare i sacerdoti direttori di Radio Maria in Ruanda».
Infine, a settembre e per circa un mese, nel parco della Fondazione S. Rocco a Morbio Inferiore, Voce di Maria allestirà una mostra di Icone Mariane opera di un volontario.
Una bella realtà dunque, che mira non solo ad evangelizzare attraverso la radio ma anche a coinvolgere persone in progetti concreti e spirituali; per questo per dar vita a Voce di Maria è necessaria la presenza dei volontari: «Siamo alla ricerca di volontari che abbiano voglia di imparare ad utilizzare le strumentazioni per la messa in onda delle celebrazioni dal Ticino, oppure che abbiano il desiderio di prendere parte ai nostri gruppi di preghiera», conclude la sig.ra Florio.
Per info: vocedimaria.ch
