Consenso Cookie

Questo sito utilizza servizi di terze parti che richiedono il tuo consenso. Scopri di più

Vai al contenuto
Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (13 dicembre 2025)
Advertisement
  • COMMENTO

    L'arte preziosa di organizzare le proprie giornate

    “Mia Madre preferisce quelle che ai miei piedi fanno la parte di Maria, più di quelle che fanno la parte di Marta, perché mi tengono più compagnia e la imitano di più”. Un giorno Gesù fece questa confidenza a suor Consolata Ferrero, suora visitandina e serva di Dio, morta in concetto di santità il 1° settembre del 1916, nel monastero di Como. In realtà, Maria di Betania, si prese almeno due rimproveri da come emerge dai Vangeli. Il primo, dalla sorella Marta affaccendata nel preparare un pasto a Gesù e ai suoi familiari, che la ammoniva di non esserle di aiuto. Il secondo da Giuda, poco prima della morte in croce del Signore, quando giudicò che Maria sperperava i soldi per aver cosparso i piedi di Gesù con puro nardo, molto prezioso e costoso. Giuda pensava che quel profumo si sarebbe potuto vendere, per darne il ricavato ai poveri. Maria in questi due eventi non si difese ma lasciò che fosse il Maestro stesso a proteggerla dai rimproveri. Essere contemplativi sull’esempio di Maria, non significa starsene seduti tutto il giorno a pregare, (i monaci, infatti, dedicano una parte della loro giornata al lavoro) ma dare la priorità alla vita dello Spirito, perché, come afferma San Paolo, lo Spirito scruta ogni cosa, anche le profondità di Dio. A tal proposito desidero raccontarvi un fatto dei monaci del deserto che ci indica come sapevano organizzare armoniosamente la loro giornata, senza cadere nell’ozio che, come si dice, è il padre dei vizi. È una virtù saper organizzare bene le proprie giornate. Abba Antonio era ancora agli inizi della sua vita solitaria nel deserto quando un giorno fu preso dall’angoscia. La sua preghiera era arida, non aveva più la serenità dello spirito. Si inginocchiò a terra e pregò: “Ti prego Signore salvami perché sono perduto!”. Alzò poco dopo lo sguardo e vide un’ombra sulla parete. Era un monaco in tutto uguale a lui! Lo osservò e notò che lavorava con la corda, poi si metteva in preghiera con le mani levate al cielo. Dopo un certo tempo si metteva di nuovo al lavoro. Quando la visione fu svanita, udì una voce che diceva: “Fa questo e sarai salvo”. Antonio comprese l’ammonimento. Da allora imitò sempre quell’esempio che gli aveva mostrato l’Angelo del Signore e fu salvo. Antonio si sentì avvolgere da una forza e un coraggio nuovo. C’è un tempo per pregare e un tempo per lavorare, un tempo per mangiare e un tempo per dormire. Così direbbe il saggio Qoèlet. San Paolo esorta: “Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate qualche altra cosa, fate tutto per la gloria di Dio”. (1 Cor 10, 31) Suor Sandra Künzli di Suor Sandra Künzli

    News correlate

    Santa Gianna, una vita per la vita: la mostra e la testimonianza che continuano a parlare a Breganzona

    Fino al 17 ottobre a Breganzona è visitabile la mostra “Santa Gianna Beretta Molla. Una vita per la vita”. L’esposizione, arricchita da un nuovo pannello dedicato ai 15 anni del gruppo ticinese “Santa Gianna”, si affianca al libro nato per il centenario della Santa, ancora disponibile.

    La ruota di San Nicolao in viaggio per la pace nelle case ticinesi

    Domenica 28 settembre a Lugano-Besso prende il via la “ruota itinerante” di San Nicolao della Flüe. Un simbolo antico che, passando di casa in casa, invita alla preghiera per la pace in Ucraina, Gaza e nel mondo. Benedizione durante la festa parrocchiale di San Nicolao.

    Castel San Pietro e Vicariato del Mendrisiotto: la Festa del Santo Crocifisso, pregando per la pace

    Giovedì 14 - giorno della Festa del Santo Crocifisso - ci sarà alle ore 06:00 la S. Messa del voto, alle ore 10:30 la S. Messa presieduta dal Vescovo Alain con tutti i sacerdoti del vicariato e alle ore 20:00 la S. Messa presieduta da don Fiorenzo Maritan.

    A Lugano al via questa sera la GMG nazionale. Un evento di musica, fede e speranza

    Oltre 700 giovani saranno a Lugano dal 2 al 4 maggio 2025 per la GMG svizzera, tra musica, fede e amicizia. Evento segnato dal ricordo di Papa Francesco, avrà concerti di artisti internazionali e momenti di riflessione e testimonianze sul tema «Pellegrini di speranza».

    In Cattedrale a Lugano il 24 aprile Veglia e Messa in suffragio di papa Francesco

    Appuntamento giovedì alle 20 per un Veglia seguita alle 20.30 dalla funzione eucaristica presieduta dal vescovo Alain De Raemy in memoria del Santo Padre spirato lunedì. Diretta sul canale YouTube della Diocesi di Lugano.

    "Musica per l'anima" nella chiesa di Cavergno domenica 30 marzo alle ore 20

    La Parrocchia ripropone il 30 marzo, il 25 aprile e il 25 maggio, l'iniziativa che si prefigge lo scopo di creare uno spazio da dedicare a sé stessi, alla preghiera e alla riflessione spirituale e nel contempo portare nuova vita alla chiesa e alla comunità. Fausto Rotanzi ci presenta gli eventi.

    News più lette