Durante lo scorso incontro "Ogni 20 alle 20" a Lugano, per la recita del Rosario, c'è stata la possibilità, tramite Skype, di incontrare padre Ibrahim da Aleppo. Ha raccontato del passaggio dalla lotta contro i missili alla lotta contro la fame. In Siria la situazione è sempre più drammatica: ci sono poche ore di elettricità al giorno, spesso manca il gasolio per riscaldare (e in queste notti la temperatura arriva anche vicino a zero gradi), c'è chi si ammala e deve vendere la propria casa per pagare qualche giorno di ospedalizzazione…..
Ma padre Ibrahim con il suo sorriso incancellabile (sembra davvero di provenienza non-terrena) ha raccontato che a volte gli sembra impossibile resistere. Soprattutto perché dopo tanti anni non si vede uno spiraglio di miglioramento. Eppure, con lo stesso spirito di Maria che va da sua cugina Elisabetta per condividere il trasalimento all'annuncio che Dio si è appena fatto carne, i francescani riescono ancora ad assistere i loro concittadini più poveri.
Con gli aiuti che gli arrivano, fanno un pacco alimentare ogni settimana per centinaia di famiglie, continuano un programma di sostegno per più di 100 anziani soli (molti dei quali si lascerebbero morire), un altro programma per le famiglie giovani (sono rimasti nel paese pochi cristiani, circa l'1% contro il 12% di prima della guerra; eppure ogni sabato, le loro sei sale dedicate al catechismo sono strapiene).
Padre Ibrahim chiede un aiuto concreto e molta preghiera. Chi desidera contribuire può farlo con un versamento alle seguenti coordinate bancarie.
ATS Pro Terra Sancta ONG, Via Matteo Boiardo 16, 00185 Roma
IBAN: IT 39 U050 1801 6000 0001 4488 449
BANCA POPOLARE ETICA SCPA, Via Niccolò Tommaseo, 35100 Padova
BIC/SWIFT: CCRTIT2T84A
Causale: FOR THE POOR (non menzionare P.Ibrahim, né Siria né Aleppo)
