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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (14 dicembre 2025)
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  • Papa: vicino al dolore dei messicani, invoca la Vergine di Guadalupe

    Il dramma che sta vivendo in queste ore la popolazione del Messico, terrorizzata dalle due violente scosse di terremoto che ieri hanno causato più di 200 vittime, tra cui tanti bambini, è nel cuore del Pontefice. "Un terribile terremoto" lo ha definito Francesco al termine dell'Udienza generalerivolgendosi ai tanti messicani presenti in Piazza S. Pietro.

    "In questi momenti di dolore", ha detto, "voglio manifestare la mia vicinanza e preghiera a tutta la cara popolazione messicana". Quindi la preghiera alla quale il Papa ha invitato tutti: "Innalziamo tutti insieme la nostra preghiera a Dio perché accolga nel suo seno chi ha perso la vita e conforti i feriti, i loro familiari e tutti gli sfollati. Preghiamo anche per tutto il personale di servizio e i soccorritori che prestano il loro aiuto a tutte le persone colpite".

    Infine l'accento più forte è stato un atto di affidamento da parte di Francesco: "Che la Nostra Madre, la Vergine di Guadalupe", ha detto,"con tanta tenerezza sia vicina alla cara nazione messicana".

    L'appello alla solidarietà dei vescovi del Messico

    In precedenza anche tutta la Chiesa messicana, in una nota della Conferenza episcopale, si era pronunciata esprimendo vicinanza in un momento così difficile per tutto il Paese del Centro America.

    “Una volta di più", si legge, "siamo testimoni della solidarietà del popolo messicano, attento alle sofferenze del fratello. Migliaia di mani hanno formato catene di vita per aiutare, dare cibo e dare un piccolo chicco di grano di fronte a queste emergenze. Oggi più che mai invitiamo il popolo di Dio a unirsi nella solidarietà per i nostri fratelli che stanno patendo le diverse calamità che hanno colpito il nostro Paese”, prosegue la nota.

    “Dalla segreteria generale della Conferenza episcopale messicana, in coordinamento con diversi gruppi e organismi ecclesiali, seguiamo con grande attenzione le informazioni che stanno arrivando dalle zone danneggiate, e stiamo cercando il modo di coordinarci per portare aiuto nel modo migliore possibile", scrivono i vescovi. "Preghiamo perché la nostra Madre, la Vergine di Guadalupe, ci porti consolazione e perché, con la sua intercessione, ci aiuti e ci rafforzi nella ricostruzione della nostra patria”.

    Nel momento del sisma il Consiglio permanente dell’episcopato messicano era riunito nella sede della Cem a Città del Messico ed ha subito informato che tutti stavano bene e che nella sede dell’episcopato non si erano verificati danni.

    Gabriella Ceraso - News.va

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