Si è svolta nella suggestiva cornice del monastero benedettino di Mariastein (SO), dal 28 al 30 novembre 2022 l’Assemblea ordinaria della Conferenza dei vescovi svizzeri (CVS). Durante la prima giornata, i vescovi hanno incontrato giovani e responsabili di servizi pastorali, associazioni e movimenti giovanili cattolici di tutta la Svizzera. L’incontro faceva parte del progetto “Insieme sulla via del rinnovamento della Chiesa cattolica in Svizzera” lanciato dalla CVS nel 2019. Ne parla il comunicato reso noto a fine assemblea dai vescovi svizzeri. Il tema principale dell’incontro è stato il futuro della Chiesa cattolica in Svizzera dal punto di vista dei giovani. Circa 30 giovani e responsabili di organizzazioni giovanili provenienti da tutte le regioni linguistiche della Svizzera, Ticino compreso, hanno partecipato. Il fervore dei giovani e dei loro rappresentanti era tangibile, come l’impegno a costruire un mondo più solidale ancorato al messaggio di Cristo. In un’atmosfera amichevole, i vescovi e i giovani hanno esplorato temi quali i punti di forza e le preoccupazioni attuali dei giovani, l’esperienza personale della fede e le principali sfide nella trasmissione della fede e nel coinvolgimento dei giovani nella vita della Chiesa. Tra le prospettive aperte nell’ottica del processo sinodale, c'è stata l’idea di creare un Consiglio dei giovani della CVS. Durante l'assemblea i vescovi hanno pure discusso del Sinodo grazie anche alla visita del nunzio in Svizzera e hanno previsto per la loro assemblea di giugno 2023 di incontrarsi su questo tema con i rappresentanti dei religiosi.
Abusi sessuali: risarcimento alle vittime e statistiche
Nell’ambito della stessa assemblea la CVS attribuisce nuovamente un montante di Fr. 300.000.- al fondo per il risarcimento delle vittime di abusi sessuali commessi in ambito ecclesiale e per i quali è scaduta la prescrizione. Si tratta del quinto rinnovo di questo finanziamento. Inoltre, la CVS ha preso atto delle statistiche del 2021 che segnalano 24 casi di abusi annunciati a livello Svizzero a partire dalle segnalazioni ricevute dai gruppi di esperti diocesani in materia di abusi sessuali per presunti abusi commessi tra il 1961 e il 2021. Dalle statistiche 2021 per il Ticino non figurano casi. La CVS ha rinnovato l’invito alle vittime a rivolgersi ai gruppi di esperti diocesani o ad altri servizi. Nella diocesi di Lugano i contatti sono sul sito diocesilugano.ch. Durante l’incontro i vescovi hanno ricevuto la visita dei cantori della Stella accompagnati da Missio.
