Consenso Cookie

Questo sito utilizza servizi di terze parti che richiedono il tuo consenso. Scopri di più

Vai al contenuto
Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (15 dicembre 2025)
Advertisement
  • Il soprano Katharina Mainberger, alla tromba Patrick Berger, all'organo Raffaella Raschetti

    A Quinto la Pasqua si festeggia in musica

    Coerentemente al titolo, "Concerto di Pasqua", il programma includeva brani legati alla liturgia pasquale sia cattolica che riformata (Victimae Paschali, Jesus unser Trost un Leben, ...) ma anche brani tratti dal repertorio profano come la cantata per soprano, tromba e basso continuo “Quai bellici accenti” o la celebre aria di Händel “Let the bright Seraphim”. I contenuti della Cantata in apertura, benché profana, con i suoi costanti richiami alla conflittualità bellica traslata in amore, potevano rispecchiare la lotta tra la vita e la morte annunciata nella Sequenza: “Mors et vita duello conflixere mirando”.

    È stato volutamente scelto il barocco come stile di tutti i brani, fatta eccezione per la sequenza di Pasqua sopraccitata (gregoriano) sul cui tema seguiva però un preludio in stile barocco. Per i compositori come il Melani, l’obiettivo era quello di portare al massimo la potenzialità dello strumento (nel suo caso la tromba). Il virtuosismo viene infatti raggiunto grazie a ritmi incalzanti (ecco il tema della guerra) e “duellanti” (ecco il perché della presenza della voce con cui appunto duellare). Con il finale fuori programma Regina Coeli Laetare (del compositore Johann Valentin Rathgeber), “si è tornati” per così dire, alla tradizione cattolica della Pasqua, come pure – per mezzo della tonalità di Re maggiore (tonalità tipicamente festiva) presente sia all’apertura con Melani che alla fine con Händel – si é confermato il carattere gioioso, solenne e festoso della Risurrezione.

    News correlate

    LAB-ORA 2025: la musica che unisce popoli e culture in Ticino

    L’Associazione Materiale Elastico presenta i concerti di LAB-ORA, laboratorio musicale che unisce migranti e residenti attraverso percussioni e canto. Dal 19 al 23 novembre in varie località ticinesi, musica e incontro per celebrare integrazione e dialogo interculturale.

    Un concerto speciale il 15 maggio per i 15 anni della chiesa della Trasfigurazione di Breganzona

    Si potranno ascoltare i BYU Singers (Utah, USA), uno dei migliori cori universitari a livello mondiale. L'inizio è alle ore 20. Sulla nuova chiesa, che è anche un centro parrocchiale, ci parla Pierenrico Tagliabue.

    Il Presepe pasquale che parla al cuore: un percorso di fede a Morbio Inferiore

    Il Santuario di Santa Maria dei Miracoli ospita un originale “Presepe pasquale”: 13 scene dipinte da Maurizio Galimberti raccontano la Passione e la Resurrezione di Cristo. Un’opera che unisce arte e fede, invitando i pellegrini alla meditazione fino al 15 giugno.

    Pasqua, mons. de Raemy: "Dalla croce alla Risurrezione, il dolore del mondo non è vano".

    Nel suo messaggio l'Amministratore apostolico riflette sulla sofferenza del mondo alla luce della Pasqua. La Croce di Cristo accoglie ogni dolore e colpa, trasformandoli in amore. Anche nel buio, la fede cristiana professa la Risurrezione come destino ultimo, passando però attraverso il mistero della Croce.

    Domenica di Pasqua. Commenti al Vangelo

    I commenti a cura di don Giuseppe Grampa (calendario ambrosiano) e di Dante Balbo (calendario romano).

    COMMENTO

    Dalla Croce al Cuore: il dono d’amore che ci trasforma

    Una riflessione sul sacrificio di Gesù e sul dono della sua vita per l’umanità di Suor Sandra Künzli. Attraverso parole poetiche, un invito a rispondere all'Amore di Dio con il cuore, confidando nella Sua misericordia. Un cammino pasquale di speranza e comunione.

    News più lette