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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (13 dicembre 2025)
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  • La crocifissione a Coldrerio

    Boom di partecipazioni agli eventi religioso-culturali della Settimana Santa in Ticino

    C’è voglia di ritrovarsi, di bellezza, di tradizioni popolari e arte, insieme, intrisi di Vangelo e ispirati agli eventi fondamentali della fede cristiana: la memoria della passione, morte e risurrezione di Cristo. Ne sono state la prova tre eventi culturali e religiosi che si si sono svolti nella Settimana Santa 2022 e che hanno fatto il boom di partecipanti: le Sacre rappresentazioni della passione a Coldrerio, il mercoledì; le processioni storiche a Mendrisio, giovedì e venerdì santo e il concerto del venerdì santo in Collegiata a Bellinzona. Ma anche, sul piano più ecclesiale, la numerosa e raccolta partecipazione alle vie Crucis cittadine che si sono svolte a Lugano e Bellinzona, il venerdì Santo.

    La sacra rappresentazione di Coldrerio

    La sacra rappresentazione della passione a Coldrerio il mercoledì, le processioni storiche del giovedì e venerdì Santo a Mendrisio, il concerto del venerdì Santo nella Collegiata di Bellinzona, tre eventi culturali e religiosi che sono ritornati dopo i due anni di pausa a causa della pandemia, registrando una straordinaria partecipazione e tanto entusiasmo.

    A Coldrerio mercoledì sera oltre 100 personaggi in costume scortati da giovani portatori di fiaccole sono partiti dalla Chiesa della Madonna andando verso la piazza, per poi dare vita sul palco naturale del Ciossetto a una rappresentazione scenica suggestiva e coinvolgente. La Passione di Coldrerio è nata nel 1945 per iniziativa di alcuni giovani. Tantissima la partecipazione, per un evento ritenuto dagli organizzatori, un successo.

    Le processioni storiche a Mendrisio

    A Mendrisio le processioni storiche, che si svolgono a 400 anni, quella del giovedì e del venerdì Santo (a quest’ultima ha partecipato anche il vescovo Lazzeri) per la prima volta si sono svolte da quando l’evento culturale è stato posto sotto il patrimonio Unesco nel 2019.

    Giovedì sera i preparativi sono iniziati con la cosiddetta Funziun di Giüdee: i figuranti hanno raggiunto la Chiesa di San Giovanni, quartier generale delle processioni e punto di partenza delle sfilate. In seguito, le vie di Mendrisio sono state animate, non solo dai figuranti, ma anche centinaia di spettatori Dalle 20.30 - e alla stessa ora anche venerdì - la manifestazione è proseguita con la processione chiamata anche Entierro, ovvero il funerale di Cristo. Un momento forse più antico e di sicuro più solenne con la processione delle confraternite e dei lampioni.

    Il concerto del venerdì santo dell’orchestra della Svizzera italiana in Collegiata a Bellinzona

    Secondo gli organizzatori sono state in totale un migliaio le persone che hanno seguito nella Chiesa Collegiata di Bellinzona il Concerto del Venerdì Santo (e giovedì, in occasione delle Prove generali dell'evento). Il Coro della Radiotelevisione svizzera e l’Orchestra della Svizzera italiana sono stati diretti da Diego Fasolis, con la partecipazione dei solisti Marie-Claude Chappuis, mezzosoprano, e Riccardo Novaro, baritono. Eseguiti il Requiem per soli, coro e orchestra op. 9 di Maurice Duruflé, esponente di primo piano della tradizione organistica francese e, in apertura, la Prière per organo di César Franck, nella imponente trascrizione per
    orchestra realizzata dal compositore e membro dell’OSI Fabio Arnaboldi.

    Vie Crucis di fede a Bellinzona e Lugano il venerdì Santo

    Oltre a questi eventi culturali, anche le vie crucis marcatamente più religiose di Bellinzona e Lugano il venerdì santo hanno registrato un'intensa e numerosa partecipazione.

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