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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (9 dicembre 2025)
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  • Campane per la Patria e la Pace: l'invito della Curia di Lugano per il 1° Agosto

    La festa nazionale del 1° Agosto si carica anche di un significato spirituale grazie all'invito della Curia di Lugano, che rinnova la tradizione del pellegrinaggio diocesano sul Passo del San Gottardo e chiama tutte le parrocchie a far risuonare le campane.

    «Quest’anno l’Amministratore apostolico, il Vescovo Alain, invita tutte le comunità parrocchiali a far suonare le campane venerdì 1° Agosto alle ore 20.00, per il Natale della Patria e come preghiera per la pace nel mondo e soprattutto per Gaza», si legge nel comunicato firmato da don Nicola Zanini e don Massimo Gaia.

    Un gesto che si unisce alla Messa solenne sul San Gottardo, prevista per le 10.30 e trasmessa in diretta su RSI «La1», presieduta dal vescovo Alain de Raemy e concelebrata dai vescovi Pier Giacomo Grampa, Jean-Marie Lovey (Sion) e Joseph Maria Bonnemain (Coira). Una presenza episcopale che sottolinea l’unità e la comunione tra le Chiese sorelle della Svizzera.

    La celebrazione sul passo si inserisce in una tradizione riscoperta alla fine del secolo scorso: fu infatti nel 1986 che mons. Eugenio Corecco salì al San Gottardo per benedire il Museo nazionale. Da allora, e soprattutto dal grande raduno del 2000 con oltre quattromila fedeli e sei diocesi rappresentate, l’evento ha assunto il carattere di un vero e proprio «pellegrinaggio diocesano».

    Il Pellegrinaggio e le Campane sono gesti significativi. In un tempo segnato da conflitti e divisioni, il 1° Agosto ci richiama a ciò che unisce: la fede, la memoria condivisa e la speranza in un domani di giustizia e fraternità.

    Leggi anche: 1. Agosto. Da tutto il Ticino al San Gottardo per essere comunità assieme

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