Consenso Cookie

Questo sito utilizza servizi di terze parti che richiedono il tuo consenso. Scopri di più

Vai al contenuto
Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (13 dicembre 2025)
Advertisement
  • Gli USA aspettano il loro Santo afroamericano

    Il razzismo negli Stati Uniti attraversa la storia del paese ma anche lo stesso cattolicesimo, mostrando ferite profonde. La morte di George Floyd, un afroamericano disarmato ucciso una settimana fa dalla polizia, durante un arresto a Minneapolis, ha portato in piazza tante manifestazioni pacifiche ed alcune proteste violente. I vescovi americani, a cominciare dal presidente dell’episcopato statunitense, l’arcivescovo Gomez, hanno condannato il fatto di sangue e il razzismo, appoggiato le proteste pacifiche dilaganti e chiesto di arrestare la violenza laddove si è verificata. Eppure ci sono frange del cattolicesimo americano schierate sul fronte opposto. Il tutto ad un anno esatto, il 12 giugno, dalla proclamazione a «venerabile» della Chiesa cattolica di colui che probabilmente sarà il primo santo afroamericano, un ex schiavo: Augustine Tolton (1854-1897). Tolton nasce a Brush Creek, Sud degli Stati Uniti, il 1° aprile 1854, figlio di schiavi e destinato a quella vita. A 9 anni arriva a Quincy, nell’Illinois, dove sua madre, schiava rimasta vedova, si rifugia con lui e gli altri due figli. Una fuga rocambolesca quella della donna: l’avessero catturata la punizione prevista per una schiava fuggiasca era il taglio di un piede e la consegna dei bambini ai mercanti di schiavi. Augustine, grazie alle suore di Quincy, riesce a studiare e mostra il desiderio di entrare in seminario ma viene respinto da tutti i seminari americani per un’unica ragione: è «negro». Anche i padri francescani di Teutopolis, pur ben disposti ad accoglierlo, non possono rischiare di subire pregiudizi razziali. Dopo domande infinite, Tolton riesce ad ottenere la possibilità di recarsi a Roma per studiare. Nella città eterna diventa prete nel 1886. Il suo sogno di partire in missione per l’Africa si infrange il giorno precedente l’ordinazione, quando i superiori gli annunciano che farà ritorno negli Stati Uniti. La meta è Quincy, inviato come «apostolo dei neri» (così si diceva allora). Ma a Quincy lo attendono i pregiudizi razziali fomentati da un confratello presbitero che lo chiama «quel prete negro ». Così, dopo pochi anni, lascia Quincy per Chicago dove inizia un nuovo ministero con la comunità dei cattolici di colore della città. Celebra Messa in un negozio messo a disposizione dal proprietario, predica mostrando una notevole cultura, i fedeli accorrono. Nel 1891 diventa necessaria la costruzione di una chiesa che sarà dedicata a Santa Monica. La futura Santa Katharine Drexel (fondatrice di istituzioni educative per i ragazzi di colore e gli amerindi segregati dal razzismo), canonizzata da Giovanni Paolo II il 1° ottobre 2000, assicura a Tolton il sostegno finanziario alla nuova parrocchia. La povertà affligge così tanti abitanti della comunità afroamericana che padre Augustine spende quasi tutte le sue giornate nelle vie e nei vicoli maleodoranti e malsani di Chicago, visitando i poveri, in tuguri infestati dai ratti. Provato, Augustine Tolton muore per un malore a 43 anni, il 9 luglio 1897. La sua vita riuscita secondo Dio, nonostante il razzismo, è un messaggio che parla all’America di ieri e di oggi, più che mai. (CV)

    News correlate

    Stati Uniti: la religione conta sempre meno

    Secondo Gallup, la nota società americana di ricerca e consulenza globale, nota per i suoi sondaggi d'opinione e per i report sullo stato del mondo del lavoro e del benessere, negli Stati Uniti la religione conta meno rispetto al passato nella vita quotidiana: in dieci anni passa dal 66% al 49%

    I vescovi statunitensi criticano duramente le deportazioni di migranti

    Monito espresso dai presuli che guardano preoccupati alla situazione del Paese. Riuniti in Assemblea a Baltimora scrivono: «Ci opponiamo alle indiscriminate deportazioni di massa di persone». Gli USA, nel 2026, saranno consacrati al Sacro Cuore di Gesù

    Stati Uniti: Charlie Kirk elevato al rango di martire?

    La morte di Charlie Kirk, attivista repubblicano, è stata trasformata in un evento politico-religioso che lo eleva a martire. Tra esaltazioni spirituali, retorica apocalittica e contraddizioni, il caso rivela la pericolosa confusione tra fede e politica nell’America di Trump.

    Giappone: la campana della cattedrale di Nagasaki reinstallata 80 anni dopo la bomba atomica

    Per l’80º anniversario della bomba atomica, la cattedrale di Nagasaki riavrà entrambe le sue campane. Una nuova è stata installata nella torre nord, rimasta vuota dal 1945. Il progetto, nato da cattolici americani, è stato finanziato con 125.000 dollari raccolti in un anno.

    America centrale: le Chiese al fianco degli espulsi di Trump

    Espulsi brutalmente dagli USA, migranti da Africa, Asia e America Latina trovano soccorso e dignità nelle Chiese cristiane d’America Centrale, che colmano il vuoto istituzionale offrendo alloggio, cure mediche e supporto psicologico.

    USA: il segretario di Stato Rubio conferma il taglio dell'83% dei programmi di USAID

    Dopo una revisione di 6 settimane, il governo americano provvede a cancellare l'83% dei programmi dell'agenzia solidale americana, ha comunicato il segretario di Stato Usa in un post nel social X.

    News più lette