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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (12 dicembre 2025)
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  • Chiesa di Sant'Andrea a Sigirino

    Il nuovo numero di «Arte e Cultura». Sigirino: la chiesa e gli oratori

    «A Sigirino abbiamo la fortuna di avere persone che amano gli edifici religiosi come le loro case; e questo perché, effettivamente, le chiese sono di tutti noi». È con gratitudine che Lina Di Pietro, presidente del Consiglio parrocchiale di Sigirino, saluta il nuovo numero di «Arte e Cultura », trimestrale della Fontana Edizioni diretto da Mirko Moizi e dedicato questa volta ai tre edifici religiosi del paese dell’Alto Vedeggio: la parrocchiale di S. Andrea e i due oratori di S. Rocco e di S. Giovanni Battista, molto cari alla popolazione. «La chiesa di S. Andrea faceva parte della grande pieve di Agno ed è documentata almeno dalla fine del XIII secolo. Fu in seguito rimaneggiata nel XVI secolo e, successivamente, ricostruita tra ‘600 e ‘700, prima con il rifacimento della parte absidale e del coro e poi con la riedificazione di tutta la navata; l’apparato decorativo, invece, fu continuamente ritoccato e riaggiornato almeno fino al ‘900», ci spiega Moizi. Tanto la chiesa quanto i due oratori sono inoltre testimonianza, sottolinea il Direttore, di come «Sigirino sia soprattutto un paese d’arte e d’artisti. Lo provano in particolare le testimonianze di varie maestranze native di Sigirino, le quali, perseguendo una secolare tradizione degli artisti originari della Regione dei Laghi, rimanevano in contatto con il proprio luogo di origine». Altrettanto viva è la storia devozionale attorno a questi edifici: nel volume si ricorda «la storia delle ben sei confraternite: quella del Santissimo Sacramento, del Rosario, della Dottrina Cristiana, dell’Addolorata, dei Morti e di S. Andrea». Infine, alcune vere e proprie novità, come, per la prima volta, «la convincente attribuzione a Giovanni Pietro Pozzo della Vignola della pala di S. Matteo, eseguita verso il 1630 per la parrocchiale». (LQ)

    Info: edizioni@fontana.ch.

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