Consenso Cookie

Questo sito utilizza servizi di terze parti che richiedono il tuo consenso. Scopri di più

Vai al contenuto
Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (14 dicembre 2025)
Advertisement
  • Lotta alla pedofilia: i vescovi francesi istituiscono una commissione indipendente

    Una commissione indipendente per far luce sugli abusi sessuali sui minori nella Chiesa Cattolica in Francia dal 1950 e per valutare le misure prese a partire dagli anni 2000. E’ quanto hanno deciso di istituire i vescovi francesi riuniti in questi giorni a Lourdes in Assemblea Plenaria. Lo anticipa una dichiarazione diffusa dall’episcopato. Scopo della Commissione sarà quello di capire a fondo i motivi che possano aver favorito la piaga degli abusi e comprendere meglio come questi casi siano stati gestiti finora.

    Un’idea nata dall’incontro e dall’ascolto delle vittime

    Nei prossimi giorni saranno definiti meglio compiti e membri del nuovo organismo: intanto i presuli hanno stabilito che sia pubblicato entro due anni un primo rapporto. L’idea è nata dall’incontro con le vittime e dall’ascolto delle loro storie di sofferenza. Proprio le vittime, insieme ad altre figure della società civile, saranno coinvolte nella lotta alla pedofilia che la Chiesa Cattolica in Francia vuole condurre in modo deciso.

    Continua a leggere su VaticanNews.

    News correlate

    COMMENTO

    Lugano: una veglia in ascolto del dolore eloquente delle vittime di abusi

    Martedì 18 novembre al Sacro Cuore un centinaio di persone con il vescovo Alain hanno pregato per le vittime di questa piaga e si sono messe in ascolto della testimonianza di Daniel Pittet, il diacono permanente friburghese che da ragazzo subì violenza da un religioso.

    Abusi, il principio dell’obbligo di denuncia da parte della Chiesa approvato all'unanimità in Gran Consiglio

    L'iter per la modifica dell’art. 7 della Legge sulla Chiesa cattolica aveva preso avvio il 16 settembre 2024 con l'iniziativa di Giuseppe Sergi e Matteo Pronzini. Il Consiglio di Stato ha chiesto una seconda lettura: il testo tornerà dunque sui banchi del Parlamento.

    Veglia di preghiera per le vittime di abusi il 18 novembre a Lugano

    Nella basilica del Sacro Cuore è previsto un momento per accompagnare, con la preghiera, il cammino molto tortuoso di chi ha vissuto traumi indescrivibili. Iniziativa della Diocesi di Lugano, della parrocchia del Sacro Cuore e del gruppo GAVA.

    Patrizia Cattaneo, co-Presidente di "GAVA": "Offrire un ascolto qualificato, questo il nostro obiettivo"

    A un anno dalla sua fondazione, lo scorso 30 ottobre, il Gruppo d’ascolto per vittime di abusi in ambito religioso (GAVA) si è riunito in assemblea, eleggendo due nuovi co-presidente: oltre a Cattaneo, Gian Antonio Romano. Con loro facciamo il punto sul lavoro svolto.

    Il vescovo Alain rilegge con catt.ch la vicenda del prete ticinese reo di abusi

    Mons. de Raemy si dice molto addolorato per tutte le persone coinvolte. Ritorna sul suo incontro con la vittima che ha sporto la prima denuncia e parla della sofferenza di chi subisce questi reati. Al prete è interdetto fino al pronunciamento della sentenza canonica di Roma l'esercizio del ministero.

    Il gruppo GAVA interviene sulla sentenza nei confronti del prete ticinese abusatore

    GAVA giunge il giorno successivo al processo che ha condannato a 18 mesi il presbitero reo di diverse forme di abuso, anche su minori, con un comunicato dove si lamenta che la sentenza dia l'impressione che la gravità degli atti compiuti dipenda solo da criteri qualitativi e quantitativi e non dalla ferita prodotta alle vittime.

    News più lette