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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (13 dicembre 2025)
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  • Il metropolita Hilarion

    Vicenda dai contorni non chiari con accuse di abusi al metropolita ortodosso russo di Budapest Ilarion Alfeev

     Il vescovo Ilarion di Alfeev (57 anni) è stato "ministro degli esteri" della Chiesa Ortodossa russa fino al trasferimento a Budapest avvenuto sotto il Patriarca Kirill, Patriarca di Mosca e di tutte le Russie. Si sa che la posizione di Ilarion divergeva sulle questioni belliche da quella ufficiale del patriarcato di Mosca. Ora Ilarion - che dal 2022 è metropolita ortodosso di Budapest - viene accusato di abusi. L'accusatore è un ex giovanissimo collaboratore di origini russo-nipponiche che ha lavorato nella sede metropolita di Budapest. Il giovane avrebbe sottratto beni di grande valore al vescovo (e per questo è ricercato dalla polizia) prima di fuggire in Giappone e formalizzare l'accusa di presunti abusi. A darne notizia alcune agenzie che riprendono i fatti e l'accusa da parte del giovane. Vi è anche una nota, pubblicata nel sito della metropolia ortodossa di Budapest che spiega la vicenda dal punto di vista di Ilarion.

    Ilarion Alfeev

    Collaboratore di Kirill, Ilarion è un noto e affermato teologo e musicista. Già docente alla Facoltà di teologia di Friburgo e insignito di una laurea ad honorem da quella di Lugano, Ilarion è stato membro permanente del sinodo ortodosso, rettore degli studi post-laurea in Russia e capofila della rappresentanza russa nel dialogo cattolico-ortodosso.

    La faccenda della denuncia viene riassunta in questo articolo di Lorenzo Prezzi su Settimana News. Il giornalista rende evidentemente attenti ad inserire la faccenda anche "all’interno di tensioni che interessano la cupola della gerarchia ortodossa russa e le carriere personali dei gerarchi in un contesto di guerra".

    Qui l'articolo di Lorenzo Prezzi

    agenzie/red

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