Consenso Cookie

Questo sito utilizza servizi di terze parti che richiedono il tuo consenso. Scopri di più

Vai al contenuto
Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (12 dicembre 2025)
Advertisement
  • Santa Barbara, protettrice dei minatori, veglia all'interno del tunnel del San Gottardo. Foto Marco Volken

    Alpi e espressione della religione: un’indagine dall’Austria al Ticino

    Dall’Austria alla Germania, passando dal Trentino e approdando alla Svizzera e alle sue valli, dal Vallese, ai Grigioni e, infine, al Ticino, per osservare da vicino le pratiche religiose, ad esempio, nella Valle Verzasca e nella Lavizzara. È questo il percorso attraverso il quale si snoda l’indagine compiuta da un gruppo internazionale di ricercatrici e ricercatori che esplorano la relazione tra Alpi e religione, ricerca descritta nel volume «Grenzgänge. Religion und die Alpen».

    I risultati saranno presentati alla Biblioteca Salita dei Frati di Lugano martedì 1. aprile alle 18.30. A co-dirigere il progetto ritroviamo la ticinese Daria Pezzoli-Olgiati, prof.ssa di scienze e storia delle religioni a Monaco di Baviera.

    Nelle Alpi le diverse forme religiose sono diverse tra loro, ma, spiega, sono sempre legate alla dimensione naturale: «Nell’ambito alpino vige un’ambivalenza interessante: la natura è da una parte luogo avverso, territorio tendenzialmente ostile. Tuttavia, soprattutto dal 18esimo secolo e dal romanticismo, le alpi sono al contempo di grande interesse per le persone che vivono nei centri urbani; un luogo di “liberazione” mentale e spirituale. La religione alpina riflette questa profonda ambivalenza tra controllabile e quanto sfugge alla condizione umana».

    La religione del traforo di base del San Gottardo

    Tra i luoghi di interesse, ritroviamo, trattato da Daria Pezzoli-Olgiati, il nuovo traforo ferroviario del S. Gottardo: «Per me è stato molto interessante osservare come in un mondo così marcato dalla tecnologia e dalle scienze ingegneristiche e quindi dalla capacità di dominare la natura, le pratiche religiose siano ampiamente presenti: la devozione per S. Barbara, protettrice dei minatori, ma anche il ricordo e le pratiche funerarie durante i lavori di scavo. I minatori provengono da diverse culture ma condividono tra loro questa forma di religione; è un aspetto interessante della religione nelle Alpi».

    Le leggende della Verzasca

    Assieme allo studio sul Gottardo, troviamo nel volume un’indagine sulle leggende della Valle Verzasca. A condurla è il ricercatore verzaschese Balsassare Scolari: «Occupandomi di narratologia e delle strutture con cui l’uomo, nel tempo, ha imparato a narrare il mondo, volevo indagare come fosse stata raccontata la Valle nei secoli. Le leggende sono espressione della costante necessità dell'uomo di comprendere, creare e preservare un proprio mondo di vita. Nei racconti leggendari da me analizzati viene sempre tracciato un confine tra il mondo di vita degli esseri umani e il suo opposto: il non-mondo del contingente, della natura, della morte, della minaccia, dell'instabilità. La montagna, infatti, ti mette a confronto con questa sfida: rendere controllabile l’incontrollabile, attraverso pratiche talvolta di dominazione, ma spesso anche di cura dello spazio naturale, che è luogo di manifestazione tanto del divino quanto del demoniaco».

    Il progetto di ricerca ha un impianto interdisciplinare e coinvolge studi storici e culturali, la fotografia e la composizione. Il 1. aprile il fotografo Marco Volken e il musicista Matthias Arter accompagneranno i relatori con fotografie e improvvisazioni musicali.

    Il 3 aprile alle 18, alla Salita dei Frati si segnala anche la conferenza di Carlo Ossola, «Note su alcune Lezioni di tenebra. Le Lamentazioni di Geremia nelle lettere e nella musica ».

    News correlate

    Diploma per 45 neolaureati della Facoltà di teologia di Lugano

    Il 17 novembre 2025 al LAC la consegna dei titoli agli allievi della FTL che hanno concluso diversi percorsi di studi. La cerimonia si è svolta nell'ambito della consegna di tutti i diplomi di tutte le facoltà e gli istituti della Università della Svizzera italiana. I nomi dei diplomati della FTL

    Giubileo per la Pace: fiaccolata, S. Messa e testimonianze internazionali a Lugano

    Il 23 novembre si terrà a Lugano il Giubileo per la Pace con fiaccolata, S. Messa e la donazione dell’ “albero della pace” al Liceo diocesano. Il 22 novembre, una "Serata per la pace" con ospiti internazionali e una "Cena di Gala solidale" arricchirà l’iniziativa dell’associazione Culture Ticino Network.

    Veglia di preghiera per le vittime di abusi il 18 novembre a Lugano

    Nella basilica del Sacro Cuore è previsto un momento per accompagnare, con la preghiera, il cammino molto tortuoso di chi ha vissuto traumi indescrivibili. Iniziativa della Diocesi di Lugano, della parrocchia del Sacro Cuore e del gruppo GAVA.

    Dalla sapienza biblica all'oggi, l'attualità delle Confraternite. Il prof. Cantoni sulla mostra "Habitus Fidei"

    Si inaugura oggi alle 17, a Villa Ciani a Lugano, la mostra che illustra, attraverso molteplici testimonianze storiche, la vita e l'operato delle Confraternite ticinesi nei secoli. La presenta a catt.ch e "Catholica" Lorenzo Cantoni, co-curatore assieme al prof. Alessandro Tosi e a Davide Adamoli.

    Lugano, Facoltà di Teologia: cronaca e foto dell'avvio dell'anno accademico

    Il 30 ottobre, una solenne S. Messa presieduta da mons. de Raemy, amministratore apostolico della Diocesi nonché Gran Cancelliere della Facoltà, ha dato avvio all'anno accademico. Nel pomeriggio la lectio di Gabriella Gambino, Sotto-Segretario del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita.

    Interessanti novità al centro San Giuseppe di Lugano

    Con la nuova direzione cominciano ad arrivare proposte innovative, tra le quali, ogni mercoledì mattina, dopo le lodi alle 7.15 nella chiesa di San Giuseppe, la celebrazione della Messa alle 7.30 con il vescovo aperta a tutti; segue colazione offerta nel Centro e una condivisione con l'Unione femminile cattolica ticinese.

    News più lette