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Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (14 dicembre 2025)
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  • Donna cristiana commuove la Libia scrivendo agli assassini del marito

    Quando si sono trasferiti in Libia come missionari conoscevano i pericoli che stavano correndo. Nonostante i bombardamenti che distruggevano il Paese davanti ai loro occhi, Anita e Ronnie Smith hanno deciso di continuare a vivere in quella terra, aggrappandosi alla forza della loro fede.

    In fondo è stato per fede che sono andati a vivere in Libia, attirati da una chiamata a “mostrare al popolo libico l’amore e il perdono di Dio”, ha raccontato Anita.

    Dopo più di un anno di lavoro come professore, Ronnie è stato ucciso a colpi di arma da fuoco da alcuni sconosciuti che gli hanno sparato da un veicolo lanciato ad alta velocità. È morto sul colpo.

    Anche se devastata, come il figlio della coppia, Anita ha risposto agli assassini del marito in modo sorprendente, indirizzando una lettera aperta a loro e al popolo libico. Ne riportiamo il testo.

    * * *

    “Agli assassini di Ronnie:

    Vi amo e vi perdono.

    Come potrei non amarvi e non perdonarvi? Gesù ci ha insegnato ad amare i nostri nemici – non a ucciderli, né a cercare vendetta. Gesù ha sacrificato la propria vita per amore nei confronti delle stesse persone che lo hanno ucciso, così come per noi oggi. La morte e la resurrezione di Gesù hanno aperto le porte alla possibilità di farci prendere la retta via che porta a Dio, con pace e perdono.

    È stato per questo atto di Gesù che Ronnie ora è con Lui in Paradiso. Gesù non è venuto solo per portarci in Paradiso al momento della nostra morte, ma anche per portarci la pace e la guarigione mentre siamo ancora su questa terra. Ronnie, ti ho amato perché Dio ti ama. Ronnie, ti ho amato perché Dio ti ha amato – non tanto perché fossi grande, ma perché è Dio che è grande.

    Ai libici:

    Ho sempre sperato che Dio ci desse un buon cuore per amarvi, ma non mi sarei mai aspettata che voi ci amaste tanto. Siamo venuti a benedirvi, ma il Signore ci ha benedetti molto di più. Grazie. Grazie per il vostro sostegno e per il vostro amore per Ronnie, per nostro figlio Oseias e per me. Dalla morte di Ronnie, il mio amore per voi è aumentato in un modo che non avrei mai immaginato. Oggi più che mai mi sento vicina a voi.

    Sento le persone parlare con odio, rabbia e colpa della morte di Ronnie, ma non è questo che Ronnie avrebbe voluto. Avrebbe voluto che la sua morte fosse un’opportunità per mostrarci reciprocamente amore e perdono, perché è questo che Dio ci ha mostrato”.

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