Da inizio febbraio è operativo il nuovo sito istituzionale della Conferenza dei vescovi svizzeri (CVS). La comunicazione è stata fatta in un comunicato stampa della CVS. Per sviluppare le nuove piattaforme, è stato necessario migrare una grande quantità di dati nel nuovo ambiente, inclusi 3.500 articoli, 2.941 immagini e nove diversi formati multimediali. Il sito che è in tedesco, francese e italiano si presenta graficamente con una fotografia del portare della Cattedrale di Friburgo. Il motto di apertura riprende un pensiero di Edith Stein "Chi cerca la verità cerca Dio, che ne sia consapevole o meno". La piattaforma mette in evidenzia una sezione riservata anche alle notizie con uno scorrimento di argomenti riguardanti la Chiesa in Svizzera e in tutto il mondo. Nel sito è possibile consultare ed accedere anche a notizie di Vaticannews e ai link delle diocesi e commissioni della Conferenza dei vescovi svizzeri. Sempre dalla pagina principale si può accedere a sezioni riguardanti temi importanti come i dossier sugli Abusi sessuali nel contesto ecclesiale.
Non si possono escludere tuttavia in questi giorni ancora delle piccole interruzioni del servizio a causa di adeguamenti tecnici, avverte la CVS. La Conferenza dei vescovi svizzeri, nel comunicato stampa diffuso per presentare il sito, ringrazia anche la Conferenza Cattolica Centro-Romana della Svizzera (RKZ), che ha reso possibile il progetto con il suo contributo di 60.000 franchi.
