Consenso Cookie

Questo sito utilizza servizi di terze parti che richiedono il tuo consenso. Scopri di più

Vai al contenuto
Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (13 dicembre 2025)
Advertisement
  • San Gallo

    Il nuovo vescovo di San Gallo sarà eletto il 23 aprile

    Dopo diversi mesi di attesa, è finalmente nota la data dell'elezione del nuovo vescovo di San Gallo: sarà il mercoledì dopo Pasqua, il 23 aprile 2025. Quel giorno, i canonici eleggeranno uno dei sei candidati approvati da Roma.

    La diocesi ha annunciato in un comunicato che il 23 aprile sarà la data fissata per l'elezione del nuovo vescovo di San Gallo. La giornata elettorale inizierà alle ore 9.00 in cattedrale con la celebrazione della Messa e l'invocazione dello Spirito Santo. Il capitolo della cattedrale si riunirà nel pomeriggio per le elezioni. Alle ore 14.30 i 13 canonici entreranno in cattedrale per una preghiera comune con i fedeli. Dopo la preghiera, il capitolo della cattedrale si recherà in "conclave" nella sacrestia della cattedrale per eleggere il nuovo vescovo. L'eletto deve ricevere la conferma del Papa. Ma i fedeli quel giorno non conosceranno ancora la decisione. Il nome del nuovo vescovo rimarrà segreto fino alla conferma da parte di Papa Francesco, si legge nella nota. Il capitolo della cattedrale conta su una scadenza di due giorni. Il nuovo vescovo non entrerà in carica immediatamente, ma solo dopo l'ordinazione episcopale, che dovrebbe avvenire prima dell'estate. Nel frattempo, il vescovo Markus Büchel verrà nominato amministratore apostolico.

    Come è andata finora la procedura

    Secondo il diritto canonico, i vescovi sono tenuti a presentare le proprie dimissioni al Papa al raggiungimento dei 75 anni, cosa che il vescovo Markus Büchel ha fatto il 9 agosto 2024. Il 13 agosto 2024, Roma ha comunicato che il vescovo sarebbe rimasto in carica fino all'elezione del suo successore e che il capitolo della cattedrale avrebbe potuto iniziare i preparativi per l'elezione episcopale. Il processo elettorale è iniziato il 20 agosto 2024 con un'ampia consultazione, ispirata dal sinodo, sulle caratteristiche importanti di un futuro vescovo. Il processo si è concluso il 9 settembre. Hanno partecipato 1.305 persone in 173 gruppi di discussione. Il capitolo della cattedrale ha quindi stilato una lista di sei candidati, trasmessa a Roma nel novembre 2024 tramite il nunzio apostolico in Svizzera. Dopo aver esaminato i candidati, il Dicastero ha approvato questa lista, che è stata restituita a San Gallo l'8 aprile 2025.

    (cath.ch/adattamento e traduzione red)

    News correlate

    Arriva il codice di condotta degli agenti pastorali della diocesi di Losanna, Ginevra e Friburgo

    La carta vincola gli operatori nella pastorale, laici e preti della diocesi che dovranno sottoscriverlo entro il 15 novembre. Il documento dà indicazioni in fatto di prevenzione di abusi e offre regole di condotta, dalla direzione spirituale fino all'uso dei social network. Utile glossario finale.

    "Dilexi te": per i vescovi svizzeri è una "parola forte"

    Messaggio di mons. Morerod, presidente della CVS, alla pubblicazione della prima esortazione apostolica di papa Leone che è dedicata ai poveri.

    Solenne riapertura della basilica di Notre-Dame a Losanna

    Il 7 settembre 2025 la basilica di Notre-Dame di Losanna ha vissuto la solenne riapertura dopo la completa ristrutturazione. Monsignor Charles Morerod, vescovo di Losanna, Ginevra e Friburgo, ha presieduto la messa della Natività della Vergine e ha consacrato il nuovo altare in una chiesa gremita.

    Il vescovo Morerod si racconta a "Lumen"

    Nell'epistola online inviata a fine agosto dalla Conferenza dei vescovi svizzeri due video girati con il presidente dei vescovi svizzeri che racconta, a spasso per Friborgo, la sua vocazione e conversa su etica e morale.

    Mons. Jean-Marie Lovey ha inviato la sua lettera di rinuncia a Roma

    Il vescovo di Sion, Mons. Jean-Marie Lovey, ha inviato la sua rinuncia al Papa il giorno del suo 75º compleanno, come previsto dal diritto canonico. Resterà in carica finché Roma non accetterà la rinuncia e sarà nominato un successore, scelto tra una “terna” proposta dal nunzio.

    I vescovi svizzeri salutano Markus Büchel

    Sabato 5 a San Gallo l'ordinazione del vescovo Grögli, successore di Büchel. La Conferenza dei vescovi svizzeri (CVS) ringrazia con un comunicato mons. Markus Büchel per i fruttuosi anni di episcopato e per il suo impegno in seno alla CVS.

    News più lette