È difficile immaginare come, appena fuori i muri perimetrali di questo edificio, le persone venissero caricate a forza nel baule dei taxi per poi essere ritrovate, sfigurate dalle torture, impiccate agli alberi lungo la strada principale. È difficile immaginarlo perché questo luogo, oggi, emana armonia e vitalità. Perché oggi è un luogo d’incontri, di formazione, di momenti di festa e molto più; e anche perché qui sono custodite e tramandate conoscenze antiche sulla biodiversità dell’Amazonia, racchiuse in un centinaio di sementi di specie diverse. Questo luogo è la sede operativa dell’ONG Vicaria del Sur a Morelia. Nel ricordare quel periodo (attorno al 2000) Yolima Salazar, che dirige l’ong partner di progetto di Azione Quaresimale, è estremamente lucida e per niente rassegnata. È grazie a persone come lei se Vicaria del Sur ha resistito e continuato a stare accanto alle persone più deboli e minacciate. Lo ha fatto a partire dal 1987, nel pieno della guerra civile che ha insanguinato il Dipartimento del Caquetà, così come quasi ogni lembo di territorio colombiano. Oggi la Paz Total, come l’ha definita il presidente Gustavo Petro, è di grande attualità; anche per la Svizzera, uno dei paesi implicati nelle nuove trattative con i gruppi armati ancora attivi. E la pace io l’ho trovata davvero: tra mura imbiancate e in molti punti decorate, nell’alternarsi di spazi aperti e chiusi, sotto gli alberi d’alto fusto (tutti rigorosamente identificati con il loro nome comune) che crescono nelle due grandi corti interne e lungo i vialetti, di fronte alla semiteca, nel vivaio delle piantine, accanto al mucchio del compost, nell’orto, nella grande cucina e negli sguardi di tutte le persone che lì vivono e lavorano… È una pace che viene da lontano e mi auguro che saprà andare lontano. Vicaria del Sur e il suo progetto Vicaria del Sud è un'organizzazione ecclesiale che promuove e accompagna le famiglie e le comunità rurali nell'esperienza di fede e nel miglioramento delle loro condizioni di vita, al fine di difendere i loro diritti, le loro radici e la loro identità con la regione amazzonica. In 36 anni di esistenza Vicaria del Sur ha saputo adattarsi alle difficilissime condizioni quadro: il conflitto armato, il narcotraffico, la deforestazione. Con il progetto finanziato da Azione Quaresimale Vicaria del Sur intende affrontare i seguenti problemi: la regione fa parte dell'ecosistema amazzonico, dove il modello produttivo è ancora basato sulla deforestazione, sulle monocolture e sull'uso di tecnologie agrochimiche che intaccano la fertilità del suolo e la biodiversità. In alternativa si propone un modello di produzione agro-ecologico, detto finca amazonica, che integra acqua, suolo, foresta e sementi autoctone con l'uso di nuove tecniche e tecnologie Il processo prevede da parte delle persone coinvolte la riappropriazione dell'identità “campesina” dell'Amazzonia; nell'area del progetto incombe la minaccia dell'esplorazione e del possibile sfruttamento di giacimenti di idrocarburi. Questo causerebbe l'aumento dei fattori contaminanti delle fonti d'acqua presenti in grandi quantità. Sono pertanto rafforzati i processi organizzativi negli spazi locali, regionali e nazionali al fine di proteggere l'acqua, l'ecosistema amazzonico e la vita campesina; il livello di riconoscimento del contributo delle donne nell'economia di cura e la loro partecipazione e influenza in famiglia, negli altri spazi comunitari e cittadini è basso. Perciò sono promossi processi di accompagnamento integrale delle famiglie, delle organizzazioni comunitarie e dei leader; continuano a verificarsi conflitti armati nella regione del progetto. Rimane importante continuare a monitorare l'evoluzione del Processo di Pace e le azioni messe in atto dal nuovo governo. Contemporaneamente e insieme alle comunità, è prevista l'analisi dei rischi e lo sviluppo di misure di protezione. di Daria Lepori
