La realtà delle 10 sezioni dello scoutismo ticinese cattolico ha accolto con entusiasmo l’invito a partecipare al Sinodo. Nelle prossime settimane le diverse sezioni del Cantone si riuniranno per confrontarsi e affrontare le tematiche proposte. Ne parliamo con don Marco Notari, responsabile cantonale per la Spiritualità in Scoutismo Ticino e assistente del Gruppo Sezioni Scout Cattoliche: «Il documento è arrivato a me in qualità di assistente, a novembre ci siamo poi trovati con la direzione e solo successivamente abbiamo inviato alle singole sezioni cattoliche del cantone le indicazioni e il questionario un pochino adattato a partire dalle domande originali con la richiesta di trovarsi con i capi e discuterne assieme. Facendo in questo modo abbiamo dilungato un po’ i tempi e ora ci prenderemo qualche settimana in più rispetto alla scadenza stabilita per poter creare un dibattito fertile con i ragazzi e solo successivamente inviare la consultazione in Curia». A discutere dei temi proposti dal Sinodo toccherà ai capi (dai 18 ai 25 anni circa) delle dieci sezioni presenti in Ticino: una bella occasione per far sentire la propria voce. «Per noi è importante seguire l’indicazione del Sinodo, che non è quella di produrre documenti ma di far partire processi». Oltre al dibattito interno alle sezioni, vi è anche un’altra iniziativa: «Abbiamo pensato di proporre un incontro on line che possa coinvolgere tutte le sezioni del Ticino, si terrà domenica 19 dicembre alle 20. In questa occasione proporremo un Sinodo on line per tutti coloro che si riconoscono nello scoutismo cattolico: avremo modo di lavorare solo sulla prima domanda seguendo l’invito del Sinodo di discutere sui temi che si sentono più affini. Ci sembrava dunque utile in questo incontro iniziale rivolgersi al movimento scout, che è prima di tutto una realtà educativa, con la domanda sui compagni di cammino»
