Numerose persone sono state uccise negli attacchi a una chiesa e a una moschea in Burkina Faso. Non è ancora chiaro se ci sia un collegamento. Nel Burkina Faso, Paese dell'Africa occidentale, si sono verificati due attacchi ai fedeli nel giro di un giorno. Secondo i media in lingua francese, alcuni uomini armati hanno attaccato una moschea nella piccola città rurale di Natiaboani, nell'est del Paese. Secondo i testimoni oculari, diverse decine di persone, per lo più uomini, sono state uccise durante la preghiera mattutina delle cinque del mattino. Gli assalitori avrebbero anche sparato contro i soldati e i combattenti volontari della cosiddetta Difesa della Patria, secondo quanto riferito dai residenti locali.
Anche 15 cattolici sono stati uccisi in un attacco durante una sessione di preghiera nel nord del Paese, domenica. Secondo il vicario generale della diocesi di Dori, padre Jean Pierre Sawadogo, dodici fedeli sono morti sul posto e altri tre hanno ceduto alle ferite. Altre due persone sono rimaste ferite. L'attacco è avvenuto nel villaggio di Essakane, non lontano dal confine con il Mali e il Niger.
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