Consenso Cookie

Questo sito utilizza servizi di terze parti che richiedono il tuo consenso. Scopri di più

Vai al contenuto
Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (13 dicembre 2025)
Advertisement
  • Il vescovo de Raemy si intrattiene con i ragazzi presenti all'Istituto Elvetico di Lugano per i Giubileo dei bambini il primo maggio.

    Gioia e colori per il Giubileo dei bambini con anche mons. de Raemy svoltosi il 1° maggio a Lugano

    In una calda giornata di sole, il Giubileo dei bambini della Diocesi di Lugano ha animato la festa del Primo Maggio con gioia e colori. L’Azione Cattolica ha accolto all’Istituto Elvetico di Lugano una cinquantina di ragazzi provenienti da tutto il Ticino per un momento di condivisione, gioco e fede.

    Dopo l’accoglienza iniziale, i bambini si sono radunati per la prova dei canti, preparando i cuori alla celebrazione della Santa Messa. Il tema della giornata era la speranza, riflettendo insieme sui sogni custoditi nel cassetto e sull’importanza di guardare al futuro con fiducia.

    Il pranzo al sacco, vissuto all’aperto in un clima sereno e familiare, ha offerto un’occasione per ricaricare le energie in vista dei giochi del pomeriggio. Le attività, organizzate a postazioni, hanno coinvolto i piccoli partecipanti in un percorso animato da personaggi simbolici, con una menzione speciale per Luce, la mascotte giubilare che ha accompagnato i bambini durante tutta la giornata.

    A concludere l’evento, la visita attesa del vescovo, Mons. Alain de Raemy, che ha ascoltato il canto preparato con cura dai bambini e ha condiviso con loro la merenda. Riprendendo il tema della speranza, il vescovo ha raccontato un episodio del suo recente viaggio a Gerusalemme, sottolineando che la pace nasce dal riconoscerci tutti come figli di Dio. “Non esiste la parola nemico” ha ricordato, “siamo tutti amici, come Gesù ci chiama”.

    Dennis Pellegrini - Foto: Carlotta Montagner

    News correlate

    COMMENTO

    Lugano: una veglia in ascolto del dolore eloquente delle vittime di abusi

    Martedì 18 novembre al Sacro Cuore un centinaio di persone con il vescovo Alain hanno pregato per le vittime di questa piaga e si sono messe in ascolto della testimonianza di Daniel Pittet, il diacono permanente friburghese che da ragazzo subì violenza da un religioso.

    Diploma per 45 neolaureati della Facoltà di teologia di Lugano

    Il 17 novembre 2025 al LAC la consegna dei titoli agli allievi della FTL che hanno concluso diversi percorsi di studi. La cerimonia si è svolta nell'ambito della consegna di tutti i diplomi di tutte le facoltà e gli istituti della Università della Svizzera italiana. I nomi dei diplomati della FTL

    Giubileo per la Pace: fiaccolata, S. Messa e testimonianze internazionali a Lugano

    Il 23 novembre si terrà a Lugano il Giubileo per la Pace con fiaccolata, S. Messa e la donazione dell’ “albero della pace” al Liceo diocesano. Il 22 novembre, una "Serata per la pace" con ospiti internazionali e una "Cena di Gala solidale" arricchirà l’iniziativa dell’associazione Culture Ticino Network.

    Al Cairo, crocevia di credi e di dialogo interreligioso

    Diario di viaggio dall'Egitto, un Paese tra le mete dei pellegrinaggi dell'Opera diocesana del 2026. Il racconto di don Massimo Braguglia, direttore dell’Odp, che recentemente ha visitato il Paese.

    Ascona: i festeggiamenti per la fine dei restauri della parrocchiale

    Riapre ufficialmente i battenti la chiesa dei Ss. Pietro e Paolo dopo circa due anni e mezzo in un momento importante per la vita della comunità, con l’avvicendamento previsto alla guida dei fedeli tra don Massimo Gaia e mons. Nicola Zanini. Il primo va in Curia, il secondo dalla Curia arriva ad Ascona.

    Veglia di preghiera per le vittime di abusi il 18 novembre a Lugano

    Nella basilica del Sacro Cuore è previsto un momento per accompagnare, con la preghiera, il cammino molto tortuoso di chi ha vissuto traumi indescrivibili. Iniziativa della Diocesi di Lugano, della parrocchia del Sacro Cuore e del gruppo GAVA.

    News più lette