Vi proponiamo qui di seguito un'altra bella testimonianza giunta in queste ore dai ragazzi che hanno partecipato alla settimana estiva a Taizé, proposta dalla Pastorale giovanile ticinese. Irene Ortelli di 19 anni di Paradiso scrive:
Io a Taizé, come l'anno scorso, mi sono sentita sempre benissimo, pur non conoscendo alcuni del nostro gruppo, non conoscendo l'ambiente che ci sarebbe stato, ma sapevo che mi sarebbe piaciuto. Durante l'anno non vado molto in chiesa, ma quando sono a Taizé non ne posso fare a meno....bellissimo ?
Quando sei a Taizé non hai la paura che qualcuno ti giudichi - no, per niente - sei felice, contento di conoscere nuova gente, senza essere giudicato; si ha più voglia di stare in mezzo alla gente. Un'altra cosa bella di Taizé è alla sera, quando all'oyak suonavano o cantavano, c'era veramente una gioia di cantare dentro a queste persone che ti prende un sacco, la voglia di rimanere con loro a cantare.
Se fosse stato per me sarei rimasta un altra settimana li ?è stupendo ...e la cosa che mi è piaciuta di più è che ho portato Jessica che all' inizio non aveva voglia di venire cioè diceva che veniva solo per me ..
Ma poi mi è venuta a dire che alla fine le è piaciuto un sacco, e che si sentiva davvero bene ,e a suo agio, che la voglia di andare in chiesa era davvero tanta, che anche per lei era come il pane quotidiano e che non vede l'ora di venire a Madrid ??e mi ha detto che non si è mai sentita così bene con tutte quelle persone che c'erano ?
