È un passaggio storico quello recentemente vissuto dalle tredici parrocchie della Media Leventina: dallo scorso gennaio è in vigore una convenzione che riguarda le tredici realtà parrocchiali presenti nel comune di Faido. A parlarcene è il parroco Fra’ Edy Rossi Pedruzzi: «Dato che l’aggregazione comunale è ormai avanzata, con le parrocchie abbiamo pensato di cominciare a lavorare insieme per trovare una strada comune. Abbiamo così formato un gruppo di lavoro con i rappresentanti di ogni parrocchia, coordinato dal sig. Renzo Dotti . Ci siamo posti un grande obbiettivo, ovvero quello di aiutare le parrocchie che negli ultimi anni si erano indebolite perché troppo piccole». Il passaggio successivo è stato quello di analizzare la bozza della convenzione presentata dal sig. Gabriele Serena, segretario comunale, che è stata approvata dal consiglio comunale e dagli enti locali e infine anche dalla Curia, che ha seguito e collaborato con il progetto, fin dall’inizio. «Si tratta di una convezione che principalmente regola i rapporti finanziari e che secondo me - continua Fra’ Edy - rappresenta un primo passo per una maggiore collaborazione, in vista probabilmente di una futura aggregazione. La convenzione in vigore tratta soprattutto l’aspetto finanziario, regolando i rapporti tra il comune di Faido e le parrocchie. Attraverso di essa, il comune garantisce un contributo finanziario ordinario e anche un contribuito straordinario per opere di restauro e manutenzione straordinaria agli edifici religiosi parrocchiali».
La mostra fotografica
Per celebrare questo momento storico, si è pensato di allestire una mostra fotografica che valorizzasse i luoghi di culto delle tredici parrocchie. «Abbiamo incaricato un fotografo di Mairengo - racconta fra Edy - che ha fatto un viaggio per la Media Leventina e ci ha offerto le immagini delle singole chiese e di un particolare di ognuna di essa. Il tutto è stato arricchito da testi un po’ provocatori sulla realtà della Chiesa proposti da Giorgio Brenni, presidente del consiglio parrocchiale di Faido, appassionato di musica e arte». La mostra, molto suggestiva, è allestita nell’oratorio di San Bernardino a Faido: uno splendido spazio utilizzato un tempo come fermata dei viandanti che salivano verso il Gottardo e fino a poco tempo fa chiesa adibita alla messa feriale, ma vista la scarsa affluenza è stato recentemente “riqualificato” come luogo spirituale nel quale proporre mostre o altre occasioni per riflettere: «Con l’aiuto del Comune, spronati dall’Animatore turistico Daniele Zanzi, e sotto la supervisione dell’Ufficio Beni Culturali, si è potuto rinfrescare questo luogo rendendolo ancora più accogliente. Abbiamo pensato di offrire uno spazio di riflessione aperto a tutti e sempre fruibile. La formula adottata fino ad ora è quella dell’esposizione, ma se ne potranno adottare altre. L’ultima Pasqua prima della pandemia abbiamo iniziato con un artista, Mauro Valsangiacomo, che ha realizzato appositamente una Via crucis trasportabile. La scorsa primavera ci siamo interessati alla bella figura del Patrono S. Bernardino da Siena con una mostra di quadri dell’artista Giorgio Brenni. Poi quest’autunno è stata la volta dell’esposizione di Patrizio Broggi, Visti dall’alto, che con i suoi scatti ha voluto cogliere alcune immagini significative di questo tempo di pandemia». Ora è la volta delle fotografie scattate da Nicolas Joray, cineasta e fotografo di Mairengo, che celebra le tredici chiese delle parrocchie di Faido.
Silvia Guggiari
La mostra fotografica nell’oratorio di Faido
La mostra fotografica «Viaggio tra le parrocchie della Media Leventina - invito a un tour di scoperte, fotografie di Nicolas Joray» è esposta presso l’oratorio di San Bernardino in via Canton Uri 28 a Faido. Rimarrà aperta tutti i giorni dalle 9 alle 18 fino alla fine di febbraio 2022.
