Consenso Cookie

Questo sito utilizza servizi di terze parti che richiedono il tuo consenso. Scopri di più

Vai al contenuto
Parola del giorno rito Romano | Ambrosiano (16 dicembre 2025)
Advertisement
  • L'urna contenente le spoglie del Beato Manfredo

    Richieste di intercessione al Beato Manfredo da tutto il Mendrisiotto

    Una delle ricorrenze religiose più sentite del Mendrisiotto è quella dedicata al Beato Manfredo, nobile proveniente da Settala (Milano) che visse eremita sul Monte San Giorgio. Dopo la sua morte, avvenuta il 27 gennaio 1217, le sue spoglie furono collocate a Riva San Vitale, dove ogni anno, in occasione della festa, sono esposte alla preghiera. È così dal 1633 ma oggi, in questo tempo di pandemia, un nuovo gesto viene ad arricchire di senso e significato la preghiera dei fedeli: infatti, i pellegrini che accorrono ai piedi del Beato possono trovare lo sportello della teca aperto, per volontà del parroco, don Carlo Scorti, che ha pensato di dimostrare così la vicinanza del Beato alla sua gente.

    "Quando la gente arriva in chiesa, nello sportello aperto, trova un segnale chiaro: il Beato è pronto ad accogliere le richieste di preghiera e intercessione". "Pregando il Beato Manfredo, ci si rivolge a una figura che da sempre si è presa cura di noi".

    La storiografia manfrediana, basata su antiche tradizioni e rispettabili documenti, è in effetti ricca di prodigi attribuiti all'intercessione del santo eremita, che lo rendono figura amica in questi giorni difficili. Attratte dalla fama della sua santità, accorrevano a lui, implorando consiglio ed intercessione le popolazioni delle regioni circostanti - comasche, varesine, milanesi - tra le quali si distinsero, nel 1207, gli abitanti di Olgiate Comasco che, afflitti da mortale contagio, chiedevano al beato scampo e conforto. Il santo eremita li esortò a recarsi pellegrini alla tomba di s. Gerardo, che da poco era morto a Monza (6 giugno 1207). Compiuto devotamente il pio pellegrinaggio, il morbo subitamente scomparve, ed il popolo di Olgiate con decisione unanime elevò nel borgo in onore di s. Gerardo una bella chiesa, divenuta poi mèta di devozione e di pellegrinaggi, che nel 1938 fu restaurata ed abbellita; e fece voto perpetuo che il popolo olgiatese, ogni anno, si recasse collegialmente al sepolcro monzese del santo, a ricordo dell'antico prodigio.

    L.Q.

    News correlate

    Il giubileo del Mendrisiotto al Generoso

    Diverse decine di fedeli sono saliti al Generoso per celebrare il Giubileo del vicariato del Mendrisiotto. Posata una targa commemorativa. Raccolti 1'060 franchi per Gaza da consegnare al cardinale Pizzaballa. Alcune immagini.

    Oratorio di Mendrisio: 70 anni di vita, tra fede, gioco e comunità

    Da diverse generazioni l’oratorio di Mendrisio è un punto di riferimento per giovani, famiglie e anziani. Con serate estive animate da giochi, musica e convivialità, continua a vivere grazie ai volontari. Nato come Casa della Gioventù nel 1955, celebra oggi la sua storia e guarda al futuro con entusiasmo.

    no_image

    Veglia d'Avvento delle famiglie del mendrisiotto. Le foto

    Un centinaio di persone, il 15 dicembre, hanno fatto un percorso dal sagrato della chiesa di S. Rocco fino alla chiesa di S. Giorgio, dove si è potuto ammirare, in una grotta, la rappresentazione vivente della Natività.

    A Balerna cinema per tutte le età

    Le iniziative del Vicariato del Mendrisiotto e dell’Oratorio di Balerna. Venerdì prossimo 11 ottobre si terrà il primo appuntamento.

    Ascensione. Il vicariato del Mendrisiotto all'Eremo S. Nicolao

    Un'ottantina di persone si sono radunate d'apprima al Grotto Loverciano a Castel S. Pietro per la colazione per poi salire in processione da Somazzo all'Eremo S. Nicolao dove si è celebrata la S. Messa e il pranzo comunitario.

    COMMENTO

    Nicodemo, la fede, il serpente. La riflessione di mons. de Raemy durante il quarto Quaresimale

    Il sunto dell'incontro, il terzultimo prima della Settimana Santa, proposto a tutti i fedeli della Diocesi via streaming direttamente da “Presenza Sud” a Mendrisio.

    News più lette